Scommesse, Conte: “Mi viene da piangere pensando al calcioscommesse, sono amareggiato”

CALCIOSCOMMESSE BARI SALERNITANA TREVISO JUVENTUS CONTE – Antonio Conte, ex allenatore del Bari, è stato sentito come testimone dalla Procura di Bari, lo scorso 6 settembre, nell’ambito del caso calcioscommesse. In merito a Salernitana-Bari, l’allenatore ora alla Juventus spiega:  “L’anomalia che ho riscontrato è stata che quando la Salernitana segnava si abbracciavano i tifosi della Salernitana con quelli del Bari” riporta l’agenzia Ansa. Su Bari-Treviso invece prosegue: “Drizzai le antenne, sia perché eravamo salvi sia perché nel Treviso c’erano tanti ex calciatori del Bari”

Conte ha anche sottolineato: “Sono un allenatore che non è amico dei calciatori. Per questo motivo si crea distanza tra me e i calciatori. Quando vogliono chiudere la porta lo fanno. In quel caso l’allenatore non entra. È una vergogna -prosegue-  Se io avessi saputo una cosa del genere, ad uno ad uno gli staccavo la testa. Se dietro una partita del genere c’è un accordo in denaro così importante a me viene da piangere, mi viene da piangere a sapere che ci stanno dei soldi dietro”  dice in riferimento a Salernitana – Bari, chiedendo: “Di quel campionato quante partite ci sono state così?. Per me questo è qualcosa di incredibile. E da parte mia c’è comunque grandissima amarezza“, conclude Conte.