2015

Colantuono: «Combine? Sono sereno». Ma rischia

Pubblicato

su

L’ex tecnico dell’Atalanta sentito per 90′ dal pm Di Martino

E’ andato in scena questa mattina a Cremona l’interrogatorio di Stefano Colantuono, chiamato in causa per la possibile combine di Atalanta-Crotone, di cui l’ex allenatore nerazzurro sarebbe stato a conoscenza, stando ad una chat di Cristiano Doni. Al termine dell’interrogatorio, che è durato un’ora e mezza, i legali Michele e Mario De Luca hanno espresso soddisfazione: «Riteniamo di aver chiarito tutto. Ci sono le condizioni per andare verso l’archiviazione: il coinvolgimento di Colantuono è legato ad un equivoco o a una millanteria di Doni e abbiamo chiesto che l’ex capitano venga sentito», hanno dichiarato gli avvocati.

IL COMMENTO – Come riportato da La Gazzetta dello Sport, al termine dell’interrogatorio ha parlato anche lo stesso Colantuono: «Posso dire di essere sereno dopo un periodo difficile. Non penso di essere stato esonerato dall’Atalanta per questa storia, ma sicuramente non è piacevole convivere con questa situazione». Eppure secondo alcune indiscrezioni, Colantuono potrebbe essere rinviato comunque a giudizio.

Exit mobile version