Abete commenta le vicende che stanno scuotendo il clima nel mondo calcistico”Diciamo questa fase di indagine conferma alcune situazioni che ormai sono condivise da molti. Si tratta di un fenomeno di carattere mondiale, il cuore di questa organizzazione si trova in Asia. à? un fatto che tocca tutti i paesi, spetta all’UEFA portare avanti le indagini. Che ci fosse una fase due di questa inchiesta lo sapevamo, lo aveva confermato lo stesso procuratore Di Martino. Questi sviluppi vanno annotati, in alcuni casi confermano situazioni emerse dalla giustizia ordinaria e sportiva. Alcuni giocatori interessati risultano o radiati o inibiti per molti anni. -dice abete a Sky Sport 24 – à? importante vedere lo stretto rapporto tra la Procura Federale e la Procuratore di Cremona in seguito all’ammissione di un giocatore del Gubbio dopo la partita contro il Cesena. Andrà  poi approfondita questa fase di indagine per capire quante situazioni vertano su situazioni che sono maturate negli ultimi periodi ed altre che vertano su situazioni pregresse”
Sull’Atalanta spiega: “Responsabilità  oggettiva dell’Atalanta? Occorre, come sempre, essere attenti e non determinare delle situazioni con problemi connessi alle società  per scenari non ancora chiari. A suo tempo il procuratore Palazzi aprì un’indagine perchè pensava ci potevano essere degli sviluppi. La Procura Federale è in grado di partire ed approfondire quanto viene stilato dal procuratore Martino per poi stabilire le sanzioni alle società “