Schick: «Juve – Samp? Elogio di Nedved, che emozione!»

Le dichiarazioni dell’attaccante della Sampdoria, Patrick Schick, traccia un bilancio della prima parte di stagione in Serie A

Patrick Schick traccia un primo bilancio della sua esperienza con la maglia della Sampdoria. L’attaccante ceco ha rilasciato un’intervista in patria ai microfoni di Isport.blesk.cz: «Se guardo a quanto fatto in questo autunno sono soddisfatto, ho buoni numeri avendo messo a segno sei gol nonostante il poco minutaggio, ma sapevo che sarebbe stato difficile combattere per un posto in squadra. Ho rispetto per i miei compagni e i miei concorrenti Quagliarella e Muriel, spero di aver convinto il nostro allenatore Giampaolo a darmi più fiducia. E’ solo una questione di tempo e devo ancora lavorare su me stesso. Juventus? Ho iniziato da titolare allo Stadium e dopo la partita  ho incontrato Pavel Nedved, che mi ha chiesto impressioni sulla partita, elogiando me e il club, è stata una cosa stupenda».
LE DICHIARAZIONI DI SCHICK – Prosegue: «In Italia è tutto più veloce, si gioca a uno o due tocchi, mentre in Repubblica Ceca avevo la possibilità di tenere di più la palla e c’erano più spazi. Devo migliorare il lavoro con il pallone a velocità maggiore ma non ho problemi con lo stile di calcio italiano. E’ stato un grande cambiamento trasferirsi in Italia, ho dovuto lasciare tutto. Qui alla Samp ci sono regole da rispettare, l’italiano lo capisco ma a livello di parlare conosco solamente le cose fondamentali. Il club mi ha aiutato ad ambientarmi».