L’agente Bruno Satin ha parlato dell’assistito Koulibaly e della scelta di Schick di andare alla Roma per giocare di più

Bruno Satin, agente di Kalidou Koulibaly, ha parlato del suo assistito e di Patrick Schick, obiettivo del Napoli prima del passaggio alla Roma. Queste le parole rilasciate dall’agente all’emittente ufficiale del club azzurro, Radio Kiss Kiss, a cominciare dalla ripetizione della gara di qualificazione mondiale Sudafrica-Senegal (giocata a novembre 2016 e caratterizzata da un rigore inesistente per fallo di mano del difensore del Napoli): «Si rigiocherà Sudafrica-Senegal? E’ una cosa davvero incredibile, lui però già era stato pre allertato di questa evenienza. Il livello degli arbitri sudafricani è davvero scarso. Rigiocare il match è pericoloso, si aprirà un precedente, ogni errore potrebbe far pensare al pregiudizio. Kalidou era arrabbiato perchè era stato espulso e non ha potuto partecipare al match successivo pareggiato per 2-2. Sarà una chance supplementare per andare al Mondiale».

«Schick? E’ il calciatore che ha scelto, la Roma era il posto dove aveva più possibilità di giocare. Sarebbe potuto arrivare a Napoli solo se Milik avesse lasciato l’azzurro. Il ragazzo ha bisogno di giocare, il Napoli davanti è davvero troppo forte. Se è rimasto per lo scudetto? Ha un contratto in forza innanzitutto, ma sicuramente la squadra del Napoli può puntare a vincere qualcosa. Ounas? Si è inserito bene, ha davanti a sè una concorrenza importante, ma ha dei bei colpi, un bel piede. Poco a poco troverà sempre più spazio, sia a destra sia a sinistra».