2017

Ferrero criptico: «Schick resta, o forse no. Il suo cuore non dice Juve»

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Il mistero Schick continua. L’attaccante della Sampdoria, respinto alla visite mediche della Juventus, è obiettivo di mercato anche dell’Inter. Il presidente blucerchiato Ferrero: «Adesso sta bene»

Non una conferma, ma nemmeno una smentita. Resta tutto aperto sul fronte di mercato riguardante Patrik Schick: l’attaccante ceco della Sampdoria, rimandato indietro dalla Juventus dopo le visite mediche per sospetti problemi cardiaci, vive in un limbo in attesa di conoscere il suo futuro. Futuro su cui non si sente di garantire al 100% nemmeno il presidente blucerchiato Massimo Ferrero, intercettato fuori dalla sede della Lega (dove è in programma tra poco una riunione) poco fa. «Se posso garantire che Schick rimarrà? Beh, certo, anche se nel calcio le cose al 100% non esistono. Il ragazzo però sta benissimo, è come se avesse avuto una semplice influenza: è una di quelle cose che arriva e poi passa», le parole di Ferrero. Ancora dunque una rassicurazione circa le condizioni fisiche dell’attaccante.

Su di lui adesso ci sarebbe anche l’Inter. Resta però il dilemma riguardante la Juve. Si dice che lo stesso giocatore gradisca ancora molto la destinazione bianconera (leggi anche: Juventus: Schick punta i piedi, ultimatum Inter). Insomma, un vero e proprio mistero.

Calciomercato Juventus, Ferrero su Schick: «Va dove lo porta il cuore»

Anche in questo senso, a dirla tutta, Ferrero è forse un po’ criptico e risponde con una battuta quantomai azzeccata, visti i sospetti problemi al cuore dell’attaccante ceco: «Se andrà all’Inter o alla Juve? Schick andrà dove lo porta il cuore. Non credo alla Juventus». Ancora una volta dunque il numero uno blucerchiato, scottato dal ripensamento bianconero, prova ad escludere la possibilità di un ritorno alla Juve di Schick. I bianconeri chiedono la punta in prestito con diritto o obbligo di riscatto, niente a che vedere allora con la precedente offerta di oltre un mese fa da circa 30 milioni di euro.

Resta il fatto che sul ceco, però, adesso non c’è più alcuna clausola rescissoria (scaduta a inizio luglio quella da 25 milioni di euro). Inter e Juve dovranno giocarsela puntando sulla volontà del giocatore e su quella della Sampdoria.

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