L’accusa è quella di aver corrotto per ottenere i Mondiali del 2006

Lo scandalo FIFA si allarga a macchia d’olio giorno dopo giorno e stavolta tocca anche la Germania: al centro delle indagini della polizia internazionale l’assegnazione dei Mondiali 2006, poi vinti dall’Italia, ovvero una delle tante manifestazioni che di fatto i vertici del calcio mondiale di allora avrebbero venduto in cambio di tangenti (si parla praticamente di tutte le edizioni della Coppa del Mondo dal 1998 al 2022). Poco fa alcuni agenti federali hanno fatto irruzione nella sede della DFB, la federcalcio tedesca, per sequestrato documenti e file riguardanti appunto l’assegnazione dei mondiali di casa di nove anni fa. Poco fa una cinquantina di poliziotti sarebbero entrati nella sede di Francoforte e siamo in attesa di ulteriori aggiornamenti su quello che sta succedendo proprio nelle ultimissime ore.

SCANDALO MONDIALI 2006: LA POLIZIA DALLA DFB – L’obiettivo chiaro degli agenti è, nemmeno a dirlo, quello di trovare le prove della corruzione ai dirigenti FIFA da parte dei vertici del calcio tedesco di allora: si parla per la precisione di 6,7 milioni di euro versati tramite alcuni conti segreti nelle tasche di chi doveva assegnare i Mondiali del 2006. La federcalcio tedesca nelle ultime settimane ha negato con forza ogni responsabilità, smentendo di aver mai pagato la Coppa del Mondo, ma adesso la situazione si mette davvero molto male.