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Scamacca PSG, Ravanelli sicuro: «Non fa bene, fa benissimo!»

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L’ex attaccante italiano Ravanelli ha parlato dell’ormai prossimo passaggio di Scamacca al PSG

Fabrizio Ravanelli, storico ex attaccante italiano con tante esperienze all’estero, in una intervista a La Gazzetta dello Sport ha parlato dell’ormai sempre più imminente trasferimento di Gianluca Scamacca al PSG.

SCELTA GIUSTA – «Gianluca non fa bene, fa benissimo. Non solo va a misurarsi ogni giorno in allenamento e poi in partita con grandi campioni, ma è proprio la grandissima squadra l’ambiente perfetto in cui i campioni ti fanno sentire a casa, cosa che magari non succederebbe in un club medio pieno di invidie e gelosie. I campioni ti accolgono sempre alla grande: sei una risorsa da trattare bene e da far crescere. Oltre al fatto che parliamo di un giocatore che in prospettiva può diventare fra i migliori d’Europa».

ETA – «Io andai alla Juve alla sua età. E all’estero, al Middlesbrough, a 27. Gianluca ha un vantaggio: oltre che ad essere, mi pare, un tipo tosto e con paura di niente e nessuno, è già stato all’estero, al Psv, per cui sa cosa succede, come deve ambientarsi e comportarsi
in un altro Paese. Non avrà problemi, ne sono certo. Giocare con Messi, Mbappé Neymar e altri di livello eccelso gli farà capire in fretta – visto che è un tipo sveglio – come va quel mondo: imparerà le sfaccettature del grande calcio, svilupperà la propria attitudine, migliorerà il proprio comportamento e fortificherà la personalità. È una fortuna pazzesca avere un’opportunità del genere».

CONTROINDICAZIONI – «Dovrà avere una volontà di ferro ogni minuto, in ogni allenamento. Mai abbassare la guardia e il desiderio di arrivare. E non credo che giocherà poco: oltre alla Ligue 1 c’è sì la Champions ma anche la Coppa di Francia, sono convinto che uno come lui spazio ne troverà, come alternativa ma anche come partner di uno di quei grandi campioni. Sarà un anno importantissimo per la sua crescita».

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