2015
Scaccia: «Parma, meglio la Lega Pro»
L’ex patron del Frosinone si dice pronto all’acquisto dei ducali
Con il Parma ormai fallito, si avanzano ipotesi sul futuro della società: una di queste riguarda molto da vicino l’ex patron del Frosinone, Alfredo Scaccia, che si è già fatto avanti ufficialmente per l’acquisto del club ducale. Intervenuto ieri ai microfoni di Radio Parma, Scaccia ha provato a fare chiarezza sulle proprie intenzioni e sui passi che adesso scandiranno il fallimento del Parma prima delle aste (che dovrebbero avvenire entro la fine della stagione sportiva).
PRESENTE! – Così Scaccia, che si dice pronto già all’aquisto. Le sue parole riporta dalla Gazzetta di Parma: «Lunedì sarò a Parma, incontrerò i curatori e gli illustrerò le mie proposte. Abbiamo già un incontro con il notaio Fortini di Viterbo per la costituzione della società SS Parma 2015. Ho offerto la presidenza a Enzo Mancini, amministratore della Gelco. Spero che accetti: è una persona che dà ampie garanzie sotto il profilo economico e patrimoniale, come tutti gli altri coinvolti in questo progetto. Sono pronto al confronto con i tifosi, prima di confrontarmi con le persone lo faccio sempre con la mia coscienza e sono tranquillo». Capitolo debiti, quelli del Parma non sono pochi… «Partiamo dai 70 milioni di debito sportivo: nessuno può permettersi di pagare una cifra simile per il titolo sportivo. Le colpe di questo sono a monte, della FIGC che l’ha permesso. Ora come ora è meglio ripartire dalla Lega Pro». Il progetto di Scaccia, dunque, non prevede la serie cadetta, ma il ripescaggio in Lega Pro con azzeramento del debito.