SASSUOLO DI FRANCESCO MALESANI MISSIROLI – La rinascita del Sassuolo passa da Simone Missiroli, centrocampista 27enne in gol domenica scorsa. Vicino all’addio a gennaio, con il ritorno di Di Francesco Missiroli ha ritrovato una maglia da titolare, e oggi ha affermato: «Con Malesani mi sono sentito messo da parte, anche se si era opposto al mio trasferimento ad Empoli, dove sarei andato per giocare. La mia prima scelta è sempre stato il Sassuolo ma mi ero stufato di non giocare mai».

ACCANTONATO – «In cinque gare Malesani mi ha usato per quindici minuti. Quando è tornato, Di Francesco ha voluto parlarmi subito per ricaricarmi e infatti mi ha fatto giocare titolare a Bologna e col Catania nel mio ruolo naturale di mezzala sinistra. Di Francesco ha riportato positività nell’ambiente, non solamente verso di me. Gli ultimi due risultati dicono che siamo in crescita. Io credo nella salvezza, ne sono certo al cento per cento».

SQUINZI – «Non sapevo di aver ritrovato il gol in A dopo sei anni esatti… Comunque non dite che segno poco, perché in Serie B i miei 6-7 gol all’anno li ho sempre fatti. Pochi? Va bene, ma a me basta che portino i tre punti. A Sassuolo sto bene, mi manca solo il mare di Reggio Calabria. Tifo Milan e mi piace Vidal come giocatore. Salvarsi nell’ultima gara coi rossoneri? Magari, sarebbe un bel regalo per Squinzi». Missiroli è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport.