Sassuolo, Magnanelli: “Il mio modello è De Rossi”

SASSUOLO MAGNANELLI – Intervistato dai colleghi della Gazzetta dello Sport, Francesco Magnanelli ha ripercorso le tappe della sua carriera al Sassuolo, squadra in cui milita dai tempi della C2 e con la quale sta provando ad approdare in Serie A. Il mediano della formazione neroverde ha parlato anche dei suoi modelli e del nuovo stile di gioco innestato dal tecnico Eusebio Di Francesco: “La sconfitta con il Verona? Il gioco non è mancato, sono convinto che se fossimo andati in vantaggio, la partita sarebbe finita in un altro modo. Siamo stati penalizzati da un episodio: capita. La sfida con un Novara in crisi? Sono sicuro che troveremo una squadra viva, col Cittadella ha sbagliato un rigore. Bisogna fargli capire che il Sassuolo c’è. E dimenticare Verona. Se mi aspettavo il primo posto? Forse no, ma credevo nel gruppo e nelle scelte di Di Francesco. Provare un gioco nuovo ci ha permesso di ripartire con entusiasmo. Il mio soprannome Puma? Il soprannome me l’hanno dato Pensalfini e Pagani, il primo anno di Sassuolo: dicevano che avevo il passo felpato come Emerson. Il mio modello? Pirlo e soprattutto De Rossi che ha caratteristiche simili alle mie. Può essere l’anno giusto per andare in A? Credo di sì, c’è la consapevolezza, non la presunzione, che questa è una squadra forte. Non come il Verona, anche se noi forse ci divertiamo di più.“