Sassuolo, Di Francesco: «Noi fabbrica di top player. Berardi è unico»

SASSUOLO DI FRANCESCO BERARDI JUVENTUS – Intervistato dai microfoni di ‘Tuttosport’, Eusebio Di Francesco, tecnico del Sassuolo, ha parlato dei tanti giovani talenti in rosa, spiegando però «che noi non lanciamo giovani tanto per, ma vogliamo essere una fabbrica di top player. Puntiamo sui giovani di talento e li valorizziamo al massimo. Tipo Domenico Berardi, un talento unico. Ricorda sotto certi aspetti Robben, ma l’olandese ha sempre puntato molto sulla velocità: lancia palla in avanti e va a riprendersela. Domenico è meno veloce ma molto più qualitativo tecnicamente: l’ho capito sin dal primo giorno. E’ molto testardo, deve solo trovare continuità, ma una stagione o due ancora a Sassuolo non posso che fargli bene, per poi fare il salto di qualità e passare in una big. Credo che a Firenze lo seguissero, ma la Juventus lo aveva già bloccato».

NON SOLO – Oltre a Berardi, bianconeri a Sassuolo sono anche Zaza e Marrone: «Anche Simone ha bisogno di trovare continuità, ma tecnicamente è fortissimo ed imprevedibile. Quando gli arriva palla può fare di tutto: rovesciata o tiro al volo, lui ha i mezzi per farlo. Marrone invece tatticamente è perfetto, gli manca un po’ di coraggio nel verticalizzare l’azione, ma anche lui ha grandi qualità. In bianconero stravedo per Pogba, ma non mi dispiacerebbe allenare quel vecchietto che veste la maglia numero 21… Vecchietto sì, ma anche il più difficile da fermare. Conte? In passato ci siamo beccati, ma tutto è stato poi chiarito. Mi piace molto ed è il migliore in Italia, ma non lo invidio. Lo apprezzo, quello sì».