SASSUOLO DI FRANCESCO – Più arrabbiato che deluso Di Francesco per il pareggio rimediato contro il Brescia. L’allenatore del Sassuolo, come riportato dalla Gazzetta di Modena, ha dichiarato ieri al termine della partita: «No,non sono contento per questo pareggio. Anzi, sono arrabbiato e dispiaciuto, perché certi episodi vanificano il lavoro che viene fatto per preparare una partita. Il contatto tra Corvia e Pomini nell’azione del gol c’è stato, quello era fallo. Da lì in poi la partita è cambiata: io ho trascorso l’intervallo a cercare di tranquillizzare i miei giocatori, che erano molto nervosi. Non parliamo poi della scelta di non far battere la punizione alla fine del primo tempo: su quello il regolamento parla chiaro, non c’è nemmeno da discutere. Nel primo tempo credo si sia vista solo una squadra in campo, la mia. Però i primi 45′ non dovevano finire così, quell’errore dell’arbitro ha condizionato la partita. Io voglio perdere perché incontro un avversario più forte di me, non per questi episodi. Avremmo meritato molto di più: e non dimentichiamo che il pareggio del Brescia è arrivato al primo tiro, se così vogliamo chiamarlo, verso la nostra porta. Se vogliamo trovare un difetto alla nostra prima mezz’ora è sicuramente quello: abbiamo avuto le occasioni, dovevamo trovare anche il raddoppio. Il gol del pari arrivato in quel modo ci ha condizionato mentalmente anche dopo l’intervallo. Noi avevamo speso molto nella prima parte della gara, quindi eravamo meno lucidi e il loro cambio tattico ad inizio del secondo tempo ci ha fatto arretrare un po’ troppo. Però nel finale di gara abbiamo provato di nuovo a vincerla: siamo delusi, ora pensiamo alla gara con la Reggina per rifarci».