SASSUOLO ROMA DI FRANCESCO – Oggi all’ora di pranzo il Sassuolo di Di Francesco tenerà di portare a casa punti salvezza contro la sua ex squadra, la Roma. Di Francesco ha dichiarato: «Siamo piccoli, contro una grande come la Roma dobbiamo rischiare. All’andata l’idea di essere offensivi ci ha premiato e difatti abbiamo pareggiato schierando quattro attaccanti nel finale di partita. Rispetto all’andata la nostra situazione è più difficile, dobbiamo cercare di sbagliare il meno possibile».

ESONERI – «Sulla carta siamo battuti in partenza ma non è così, dimostreremo il contrario perché con la Roma bisogna dare tutto. Rientra Berardi e questo ci dà più soluzioni davanti ma non va caricato di responsabilità, più gioca spensierato e più ci può dare. L‘esonero nel calcio ci può stare, anche se dispiace però non ho puntato il dito contro nessuno, sono tornato e come obiettivo ho avuto subito quello di trarre il massimo dai miei ragazzi anche se a dicembre ero salvo».

PERICOLI – «Non dobbiamo essere ansiosi, io ho giocato a Roma e certe cose le so, soprattutto i giovani rischiano di essere troppo ansiosi e quindi di sbagliare. Ci sono 24 pounti in palio e noi dobbiamo crederci. I nuovi arrivati si stanno mettendo tanto a disposizione anche se è normale che da Floccari mi aspetti qualche gol in più, Cannavaro invece mi ha sopreso. Salvezza? Se arriva vado in bici per una settimana!».

TOTTI – «La Roma nelle ultime partite è un po’ calata nella ripresa, anche col Torino ha rischiato nella seconda frazione di perdere ma ha fatto la sua partita ed è rimasta a galla. Non penso però che la Roma sia in calo dopo l’infortunio di Strootman, anzi devo fare i complimenti a Taddei. Totti? Ha 38 anni e gioca da ragazzino, ha una struttura fisica incredibile, forse gli ha fatto bene Zeman». Di Francesco ha parlato a Il Corriere dello Sport.