2020
Sassuolo, De Zerbi: «Mi interessa poco del contratto. Caputo come Schillaci»
L’allenatore del Sassuolo Roberto De Zerbi ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport
Roberto De Zerbi, allenatore del Sassuolo, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Ecco le sue parole:
«A me del contratto è sempre interessato poco. Però se non hai un contratto quando si devono fare programmi, è chiaro che possono aprirsi altri scenari. Ma io lavoro come se avessi 10 anni di contratto. Cosa mi manca del campo? Non vedo l’ora di ritrovare lo stress della partita, la tensione, il mal di pancia. Mi fa stare alla grande. Mi stresso quando non ce l’ho».
BOGA – «Nell’uno contro uno ha pochi rivali al mondo. Anzi, nell’uno contro tre… Non conosceva l’esistenza della porta, faceva fatica a connettersi con i compagni, a farsi servire sulla corsa e a giocare senza palla. Lo abbiamo martellato».
CAPUTO – «Per me può essere come Schillaci. Pochi in Italia sono così forti in area e a porsi in maniera corretta verso la porta. È un professore ad attaccare lo spazio e a smarcarsi. Ciccio è arrivato in A tardi, si sta gustando tutto con la maturità di uomo esperto: è la sua forza».