Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, ha detto la sua dopo la sconfitta casalinga nei quarti di Coppa Italia

Il Napoli ha, ancora una volta, la peggio contro l’Atalanta. Ecco il commento di Sarri ai microfoni di Rai Sport: «La partita, a livello di occasioni, era da pareggio. Abbiamo fatto abbastanza bene nel primo tempo, attaccando la profondità e giocando con attenzione. Nel secondo tempo abbiamo fatto male, la squadra sembrava sulle nuvole. Voto alla stagione? M’incavolavo quando me lo davano a scuola, figurati se do io un voto. Stiamo facendo un campionato straordinario, nelle coppe un po’ meno: abbiamo sofferto di più, forse per caratteristiche siamo meno adatti agli impegni ad eliminazione diretta. Potevamo fare meglio, inconsciamente la squadra ha più applicazione ed attenzione in campionato ed è un errore. Si gioca troppo? Quello che fanno in Inghilterra, in Coppa, andrebbe ripreso e ampliato. Lì c’è la quarta sostituzione, qui in Italia, per costringere le squadre a schierare la squadra migliore, dovrebbero concedere 5 sostituzioni. Squadra leziosa? Non ho avuto questa sensazione nel primo tempo: siamo stati solidi, compatti e ripartivamo con cattiveria. Nel secondo tempo sì, abbiamo giocato in punta di piedi».

Il tecnico partenopeo dichiara ancora: «7 titolari diversi rispetto a Crotone? Sono ragazzi che, forse, schierati singolarmente, avrebbero un rendimento diverso: hanno caratteristiche diverse da chi gioca di più. Contro l’Atalanta abbiamo fatto fatica anche quando giocavano altri giocatori: è una squadra che ci infastidisce perché ci toglie ritmo, è fisica e ha buon palleggio. Critiche sul turn over? Se cambi la formazione e vinci hai fatto benissimo; se perdi dovevi far giocare la stessa. La squadra mi è piaciuta di meno  nel secondo tempo quando c’erano più titolari in campo. Non penso che stiamo pagando più di tanto la sconfitta per mano della Juventus, anche perché le abbiamo vinte tutte. Contro l’Atalanta si deve giocare al massimo delle possibilità, capitalizzando le poche occasioni concesse. Sappiamo che a Bergamo avremo problemi se non dovessimo giocare al 100%. Scelte di Inglese e Verdi? Sono decisioni individuali, personali, su cui è difficile entrare. Non mi sto occupando di questa cosa e non so cosa dire».