2015
Sarri: «Fase decisiva. Rubin Kazan…»
L’allenatore dell’Empoli alla vigilia del match contro il Genoa
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Genoa, Maurizio Sarri ha fatto il punto della situazione in casa Empoli e presentato la sfida: «Sappiamo che il Genoa è forte, aggressivo e che è bravo a ripartire. Ha un grande collettivo, giocatori di qualità e ci sarà il vento a disturbare la partita. Per noi, però, è un mese decisivo e dovremo cercare di fare risultato. Per la salvezza saranno decisive le tre partite prima della sosta. Laurini sta meglio, ha voglia di giocare, ma non so se avrà i 90 minuti. Croce ha preso un colpo, ma è a disposizione. Tavano ha fatto bene nelle ultime partite e la sua forma fisica è la migliore degli ultimi anni, poi il gol arriverà, gli farebbe bene dal punto di vista mentale», ha dichiarato l’allenatore del club toscano.
LE VOCI – Sarri ha parlato poi del caso Pucciarelli e delle indiscrezioni sul suo futuro, di cui vi abbiamo parlato oggi in esclusiva: «Pucciarelli? Conoscete la situazione, non è sereno. Anche in questa storia io sono vittima, perché a mercato chiuso mi sono trovato in rosa con tre attaccanti dei quattro che pensavo di avere a disposizione. Rubin Kazan? Solo voci: ho letto anche io i giornali come gli altri, ma sono all’oscuro di questa vicenda. Mi piacerebbe allenare all’estero, ma in paesi più affascinanti, ma poi nella vita mai dire mai. Ora, però mi concentro sulla partita».
IL RICONOSCIMENTO – Prima della rifinitura, però, Sarri ha ricevuto il Premio Aramini dall’Assessore allo Sport del Comune di Empoli, Fabrizio Biuzzi: «Sono contento di ricevere questo premio, perché mi sento un empolese di adozione. Per strada mi chiamano per nome, questo vuol dire che la gente sa che sono cresciuto con loro. Mi sento parte integrante di questa città e spero di ripagarla a fine anno con la salvezza», ha commentato il tecnico.