2014

Sarri: «Non alleno per caso!»

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Parla il mister dell’Empoli, esordiente in Serie A

SARRI EMPOLI – C’è un personaggio in questa Serie A che è passato un po’ sotto traccia ma che si sta facendo vedere in queste ultime settimane. Si tratta di Maurizio Sarri, allenatore dell’Empoli, che domenica ha ottenuto la sua prima vittoria in Serie A. Esordiente a 55 anni il tecnico toscano è un ex impiegato di banca e ha fatto molta gavetta (vi abbiamo raccontato qui la sua storia). Oggi Sarri è tornato a parlare e lo ha fatto con la verve che gli compete, di seguito un estratto delle sue parole.

PARLA SARRI«Le etichette mi danno fastidio: l’ex impiegato di banca che fuma troppo e ha 33 schemi su palla inattiva, basta. Sigarette? A Empoli qualche tiro grazie ai tifosi lo faccio, poi mi cacciano così sempre che non è un problema. In passato ho lavorato all’estero per il Montepaschi poi ho scelto come unico mestiere quello che avrei fatto gratis: ho giocato, alleno da una vita e non sono qui per caso. Mi chiamano l’ex impiegato, come fosse una colpa. In banca ho appreso il valore dell’organizzazione e della capacità decisionale. Dalla seconda categoria alla A si arriva per meriti e grazie alle società che credono in te. A Empoli noi rischiamo la B ma lottiamo».

UN PERSONAGGIO – Maurizio Sarri ha parlato oggi a La Repubblica e ha spiegato anche alcuni dei suoi hobby extra-calcistici come la lettura. Amante di Bukowski e di Fante, adesso ha scoperto Vargas Llosa e consiglierebbe al suo difensore Tonelli la biografia di Djokovic per scoprire che un giocatore deve curare ogni dettaglio, inclusa la dieta. Infine qualche parola sulla sua passione per gli schemi: Sarri studia le squadre e sa dove colpirle, non sono in realtà 33 schemi come si vociferava ma ogni sabato prima del match l’Empoli ne sceglie quattro o cinque.

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