2016

Sarri: «Dichiarazioni De Laurentiis? Penso che…»

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Napoli – Chievo Verona 2 a 0. Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato al termine della gara del San Paolo. Le sue dichiarazioni

Manolo Gabbiadini e Marek Hamsik hanno regalato a Maurizio Sarri e al Napoli i 3 punti contro il Chievo Verona. Al termine della sfida odierna, secondo anticipo della sesta giornata di Serie A, Maurizio Sarri, allenatore del club azzurro ha parlato ai microfoni di “Sky Sport” commentando così il successo dei suoi: «Troppi complimenti alla difesa? Koulibaly è migliorato tantissimo e può ancora crescere, Albiol è un giocatore determinante e ci sono cose che a un allenatore fanno piacere enorme come ad esempio Maggio che sta sbagliando pochissimo e riuscire a inserire un giocatore di 34 anni in un nuovo modo di giocare è una grande soddisfazione. Il significato delle mie parole dopo la gara con il Genoa? Era abbastanza chiaro, è stato interpretato in maniera diversa perché quando ci sono episodi di questo tipo le prime domande vengono fatte sugli episodi e io preferirei intervenire in seguito e non parlare degli arbitri. Probabilmente al presidente è arrivata una voce diversa e io preferirei che parlasse qualcuno della società perché la stampa forza sempre la mano quando ci sono episodi arbitrali».

IL COMMENTO – «Gabbiadini? L’ho fatto giocare con la speranza che si sbloccasse ed è successo. Poi la squadra si è abbassata e in questi casi credo che Milik sia più adatto alla squadra. Hamsik davanti la difesa? Un po’ di gusto me lo dà. Rog si è allenato per la prima volta con noi a settembre, deve ancora capire come gioca questa squadra. Diawara e Maksimovic sono arrivati l’ultimo giorno di mercato con un’estate travagliata e spero che dopo la sosta per le Nazionali potrò avere altri 3-4 giocatori a disposizione per allargare la rotazione ma un ragazzo come Diawara ha bisogno di un mesetto per capire il nostro gioco, Maksimovic anche perché viene da 3 anni con la difesa a 3 e mi sembra vispo ma è chiaro che ci debba essere un po’ di pazienza e sono contento che Giacchierini si stia allenando a pieno ritmo da 10 giorni e credo che presto lo metteremo dentro. A livello di mentalità dobbiamo ancora crescere perché a volte abbiamo qualche calo di tensione che ci fa perdere il controllo della gara e questo non mi piace ma oggi siamo stati un po’ più attivi rispetto alla passività vista in altre occasioni. Noi giochiamo il miglior calcio della Serie A? Ho visto poche squadre per ora e non posso dirlo».

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