Sarri: «Il secondo posto è nelle nostre mani»

Dopo la sconfitta per 1-0 contro la Roma, Sarri e De Laurentiis danno la carica «Vinciamole tutte e tre»

Mentre alla fine della partita persa per 1-0 contro la Roma sopra l’Olimpico volavano delle colombe qualcuno deve aver pensato che fossero simbolo di malagurio. Ancora una volta il Napoli è crollato, contro una big, nei minuti finali, gli stessi della sconfitta allo Juventus Stadium, questa volta punito dal gol di Nainggolan, Sarri avrà visto, nuovamente, la corsa di Zaza dopo il gol segnato due mesi e mezzo fa a Torino.

LE SCELTE – Le decisioni di mister Sarri non sono state così sbagliate, anzi. Far giocare Mertens al posto di Insigne, per via delle migliori condizioni fisiche del belga, ha dato la possibilità al Napoli di essere imprevedibile sulla fascia sinistra, ma questo non è servito a nulla. Come a nulla sono servite le indicazione del mister sul fatto di restare concentrati in difesa, di non voler vincere a tutti i costi e di fare attenzione da quando sarebbe entrato Totti, perché li sarebbe cambiata la partita, come poi è stato. L’errore di Sarri è stato quello di non fare cambi dietro, anche a causa di alternative valide, che avrebbero permesso al Napoli di non crollare, di nuovo, negli ultimi minuti.

L’OBIETTIVO – Per fortuna di Sarri la vittoria della Roma non mina le possibilità di raggiungere l’obiettivo di inizio campionato, ovvero l’ingresso diretto nella prossima Champions League, tant’è che lo stesso ha dichiarato: «Il secondo posto è nelle nostre mani, non buttiamoci giù: noi siamo sempre li». La corsa Champions del Napoli può riprendere già nel prossimo impegno contro l’Atalanta, quindi non è tempo di criticare o di processare qualcuno, come confermato, tra l’altro, proprio da Sarri che dopo la paritita non si è dato pace sul come sia stato possibile perdere una partita dominata dall’inizio alla fine. Anche De Laurentiis, in tribuna, a fine partita è sembrato sconcertato da questo e il suo desiderio di arrivare secondo in campionato è riassumibile nella frase detta nello spogliatoio «Tanto le vinciamo tutte e tre!».

LE INCERTEZZE – Finalmente De Laurentiis è tornato a parlare ai suoi ragazzi, dopo un anno passato lontano dalla sua squadra, nel momento più delicato della stagione, visto che se fosse arrivata la vittoria contro la Roma ora sarebbe, praticamente, sicuro di non passare l’estate in attesa dei preliminari di Champions per avere gli introiti economici, utili anche per rinforzare la rosa. Ma la paura c’è ed è tanta di essere spodestati dalla Roma nella corsa al secondo posto e le due dichiarazioni sopraccitate ne sono la dimostrazione. Il futuro dipenderà tutto dalle partite contro Atalanta, Torino e Frosinone, tre incontri che sulla carta non sono così assurdi per questo Napoli.