2018
Sarri, Chelsea o niente: entourage a Londra per trattare
Il futuro di Maurizio Sarri è a metà, tra l’anno sabbatico e la panchina del Chelsea di Roman Abramovich
L’11 agosto inizierà la Premier League, ma il Chelsea non ha ancora il suo manager. O meglio ha Antonio Conte, che poi mica è tanto sicuro di restarci su quella panchina. C’è aria di rottura tra le parti, nonostante la vittoria dell’FA Cup, lo raccontiamo da un po’ ormai. Così come del suo probabile successore, Maurizio Sarri, che intanto se ne sta in vacanza a San Benedetto del Tronto. A differenza dei suoi rappresentanti, Fali Ramadani ed Alessandro Pellegrini, che come racconta Il Corriere dello Sport, hanno toccato terra londinese per spingere le contrattazioni.
L’entourage ha fatto sapere al tecnico che c’è ottimismo per il suo futuro in blues. Ma tutto è nelle mani di Roman Abramovich, che dovrà scegliere se dare fiducia all’attuale timoniere della sua nave, oppure tentare l’assalto a Sarri, ben conscio che l’operazione abbia un costo economico non indifferente. 11 milioni ad Antonio Conte più 8 ad Aurelio De Laurentiis per la clausola rescissoria presente nel contratto del toscano, e almeno 4 all’anno per l’ingaggio dell’ex allenatore dell’Empoli. Chelsea, storia dell’ultima panchina che può diventare la casa di Maurizio Sarri.