2018
Sarri resta al Napoli? «Un nodo per il futuro. E non è l’aspetto economico»
Maurizio Sarri lancia segnali a De Laurentiis in vista della prossima stagione. Ecco cosa servirà per trattenere il tecnico, ormai giunto alla terza stagione in panchina al Napoli
Che ne sarà del futuro di Maurizio Sarri sulla panchina del Napoli? Il tecnico ha un contratto in essere fino al 2020 ma da alcuni giorni è tornato fondamentale l’argomento del rinnovo contrattuale per l’ex Empoli. Egli stesso ha lanciato segnali nel post-partita di Milan-Napoli trattando il tema dell’adeguamento economico ma sopratutto della possibilità di rinforzare la rosa: «Futuro? Il nodo è tra il restare volentieri o meno volentieri, visto che un contratto ce l’ho e io di certo non pagherò la clausola… Se il presidente non avesse la generosità di propormene un altro, continuerei a guadagnare quello che guadagno adesso, che rispetto a 5 anni fa è già una bella botta ma inferiore a tanti altri allenatori. Posso garantire che l’aspetto economico conterà zero, come il risultato finale del campionato» come riporta Il Corriere dello Sport.
Per il tecnico 50enne alla terza stagione con il Napoli, dunque, l’aspetto importante è un altro: «Piuttosto, avendo trovato una tifoseria che mi ha dato affetto e amore, se ho la percezione di poter ripagare questa passione a furia di risultati resto volentieri, altrimenti meno. Ho la fortuna, però, di avere un presidente che non mi sta rompendo su questo, ma che è affettuoso e comprensivo». Dichiarazioni che lette tra le righe possono significare molto in termini di ciò che chiede Sarri per restare: «A me piace tantissimo plasmare i giocatori. Si può arrivare lontano, ma non so se sia sufficiente per arrivare alla vittoria. Per vincere ci vuole qualcosa di più: gli elementi di esperienza e qualità possono essere fondamentali, costano molto però».