2015
Sansone show: poker Sassuolo sul Parma
L’attaccante neroverde mattatore del match
E’ terminata poco fa la sfida del Mapei Stadium la sfida tra Sassuolo e Parma, gara valida per la 27esima giornata della Serie A 2014/15. Festeggia con una vittoria Eusebio Di Francesco la 100esima panchina in Serie A; Roberto Donadoni, invece, può consolarsi con un’altra prestazione coraggiosa della squadra ducale, che ha giocato a testa alta nonostante le difficoltà fuori e in campo.
PRIMO TEMPO – Parte meglio la squadra ospite, che si affaccia dalle parti di Consigli al 5’ con Belfodil, atterrato fallosamente da Acerbi al limite dell’area. Da calcio di punizione, però, Josè Mauri non riesce a rendersi pericoloso: la palla finisce alta sopra la traversa. Approccio nient’affatto positivo quello del Sassuolo, che appare troppo “timido” in campo. Sembra stentare a decollare la partita, ma al 24’ si sblocca per i padroni di casa: bel cross di Taider per Sansone, che beffa la difesa avversaria e appoggia il pallone in rete. La risposta del Parma è immediata e al tempo stesso efficace: al 26’ bella giocata di Belfodil, che poi serve Lila, il quale scarica un sinistro che spiazza Consigli per la deviazione decisiva di testa di Magnanelli. Partita equilibrata, decisa dagli episodi e segnata dal talento di Sansone, che al 36’ firma la doppietta con un’autentica prodezza dalla distanza, sulla quale Mirante non può intervenire. Sul finire del primo tempo Berardi cerca la soluzione personale, ma da posizione defilata non ha trovato la porta.
SECONDO TEMPO – Ci prova con tutte le forze il Parma a dar fastidio al Sassuolo, ma le potenzialità offensive della squadra di Donadoni sono scarse ed, infatti, è troppo debole il tiro di Mauri al 50’. Bell’azione del Sassuolo, però, al 60’: Berardi trova Missiroli, che lascia la palla al Sansone, il quale disegna un bel cross per Zaza, che di testa a botta sicura spedisce la palla sopra la traversa. A campo aperto Zaza si invola verso Mirante, che però riesce con un guizzo a deviare in corner la conclusione dell’attaccante. Debole, invece, il tentativo al 59’ di Acerbi. Al 60’, però, si chiude definitivamente la partita: Mirante travolge in area di rigore Sansone e viene espulso; Berardi poi non fallisce la conclusione dal dischetto. Tutto facile per il Sassuolo: al 65’ Sansone pesca al limite dell’area di rigore Missiroli, la cui sassata tocca il palo interno e finisce alle spalle di Iacobucci, entrato al posto di Varela dopo l’espulsione di Mirante. Non ci sta Belfodil, che al 75’ ha provato a spaventare il Sassuolo con un tiro a giro da posizione decentrata, ma finendo per sparare il pallone troppo in alto. All’82’ Coda riesce a trovare il gol, ma l’arbitro lo annulla per fuorigioco. All’86’ lo stesso attaccante va vicino alla rete, ma Consigli interviene sulla linea di porta, negando al Parma la gioia del gol.
CORAGGIO E DIGNITA’ – Prima di evidenziare la prestazione del Sassuolo, va dato merito al Parma del coraggio e della dignità messa in campo, nonostante le difficoltà societarie e quelle emerse in campo dopo l’inferiorità numerica. La squadra di Roberto Donadoni ce l’ha messa tutta, anche quando il poker ha virtualmente chiuso la partita e costringendo il Sassuolo a restare vigile fino alla fine. Tornano alla vittoria i neroverdi, che hanno conquistato tre punti importanti in chiave salvezza grazie soprattutto alla strabiliante prestazione di Sansone.
TABELLINO – SASSUOLO 4 – PARMA 1
Marcatori: 24’ e 36’ Sansone, 26’ Lila, 61’ rig. Berardi, 65’ Missiroli
Ammoniti: Acerbi, Gobbi, Santacroce, Berardi, J. Mauri, Galloppa
Espulsi: Mirante
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Longhi, Acerbi, Peluso, Gazzola; Missiroli (69’ Biondini), Magnanelli, Taider; Sansone (73’ Floccari), Zaza, Berardi (69’ Floro Flores). In panchina: Polito, Pomini, Bianco, Fontanesi, Donis, Chibsah, Brighi, Natali, Lazarevic. Allenatore: Di Francesco.
PARMA (4-2-3-1): Mirante; Gobbi, Lucarelli, Mendes, Santacroce (45’ Cassani); Galloppa, J. Mauri; Varela (61’ Iacobucci), Nocerino, Lila (58’ Coda); Belfodil. In panchina: Bajza, Mariga, Lodi, Feddal, Prestia, Ghezzal, Costa, Jorquera, Palladino. Allenatore: Donadoni.