Soddisfatto il tecnico del Catania dopo il successo contro il Vicenza

Il Catania torna al successo e lo fa con una prestazione dai due volti: opaco e poco incisivo nella prima frazione di gioco, determinato e cinico nella ripresa. A fine gara, dopo le tre reti rifilate al Vicenza, il tecnico dei rossazzurri, Giuseppe Sannino, ha analizzato la vittoria conquistata contro i veneti ai microfoni di CalcioNews24.com: «Siamo una squadra malata che oggi ha preso una aspirina. Questo successo ci permette di arrivare alla gara di martedì contro la Virtus Entella con uno spirito diverso. Dopo aver realizzato il primo gol ci siamo sentiti liberati ed abbiamo espresso un buon gioco nella ripresa. Dedichiamo questa vittoria ai nostri tifosi. Con i loro cori, ma anche i fischi, ci indotto a fare del nostro meglio. Non me la prendo per i fischi di disappunto. E’ normale comportarsi così quando uno è innamorato della propria squadra. Siamo certamente lontani dalla forma migliore. Nel primo tempo ho visto i miei ragazzi molto impauriti ed il Vicenza ha tenuto bene il campo. Poi nella ripresa è andata meglio».

DUE RIGORI, UNO SBAGLIATO ED UNO MESSO A SEGNO: «Per quanto riguarda il rigorista, io non do indicazioni prima dell’inizio della gara. Non posso che essere contento del comportamento di Rosina. Può capitare di sbagliare dal dischetto. Per questa categoria è un lusso averlo in squadra, così come Calaiò. Devo fare i complimenti oggi anche a Monzon e Martinho. Adesso pensiamo solo al match contro i liguri, perché serve la seconda vittoria consecutiva».

Dal nostro corrispondente

Andrea Mazzeo