2018
Chi è Sandro Tonali, il piccoletto che studia da Pirlo
Il futuro dell’Italia passa dai piedi di Sandro Tonali: fresco di convocazione in Under 21, ricorda già Andrea Pirlo per tecnica e qualità
L’estate 2018 non verrà scordata facilmente dal giovane talento azzurro, Sandro Tonali. Il classe 2000 del Brescia Calcio, durante il mercato estivo è stato un vero protagonista se pensiamo che è stato cercato a lungo da Roma e Juventus, ha partecipato all’Europeo Under 19, ha rinnovato il contratto per tre anni più opzione con il Brescia Calcio, ed è stato convocato per la prima volta nell’Under21 di Di Biagio. Il giovane del Brescia è ritenuto uno dei prospetti più interessanti per il futuro della Nazionale Italiana di calcio ed è stato inserito dalla Gazzetta dello Sport nella lista dei 20 calciatori italiani più promettenti.
Per centrocampista classe 2000, una carriera in crescendo passata nel Brescia calcio. A partire da gennaio 2017 è stato convocato per il campionato primavera (con 4 partite dall’attivo) e, ad agosto 2017, si ricorda la sua prima convocazione dapprima in Coppa Italia (nella sfida contro il Padova vinta per 1-0 del 6 agosto) e poi in Serie B (nella sfida di Avellino del 26 agosto persa per 2-1). Da gennaio 2018 sono arrivate poi le prime convocazioni in Serie B, nonché l’esordio dal 1’ minuto contro il Palermo. 19 presenze condite da 2 reti e 2 assist: niente male per un classe 2000 che si è guadagnato dapprima la convocazione all’Europeo Under 19 di luglio, dove ha collezionato 5 presenze, e poi la convocazione nell’Under 21 di Di Biagio. Ora si apre un campionato da Serie B da protagonista e un futuro tutto da scoprire.
ANAGRAFICA
Nome e Cognome: Sandro Tonali
Data di nascita: 8 maggio 2000
Club: Brescia Calcio
Nazionalità: Italiana
RUOLO E CARATTERISTICHE TECNICHE
Ruolo naturale: Centrocampista
Ruolo alternativo: Mediano
Ruolo potenziale: Difensore centrale
Piede: Destro
Punti di forza: Sandro Tonali si distingue per il fatto che, nonostante sia un destro, è in grado usare con grande qualità entrambi i piedi e per il fatto di calciare da fermo e in corsa con precisione e forza. Quantità e qualità dei passaggi sono quindi caratteristiche chiave del centrocampista lombardo. Possiede due piedi educatissimi e tantissima personalità da mettere in campo. Ha un’ottima visione di gioco, precisione nei passaggi corti e lunghi e profondità di gioco con i suoi lanci. Gestisce con abilità la palla, anche negli spazi stretti, e si destreggia anche quando è pressato dagli avversari.
Punti deboli: Il principale punto debole per Tonali risulta essere la fase difensiva. Tutti i campioni al giorno d’oggi sanno e devono imparare a saper difendere, anche i grandi centravanti alla Messi o all’Ibrahimovic per intenderci. Tonali, inoltre, pur avendo un ottimo tiro, non ha la dote dell’inserimento e deve imparare a gestire meglio la pressione.
POTENZIALE
Campionato ideale: Il suo campionato ideale è quello italiano; un campionato in cui crescere e poter far conoscere le sue qualità a centrocampo. Il club delle rondinelle sembra essere l’habitat ideale per la sua completa maturazione; un’ambiente capace di far crescere campioni di alto livello come Altobelli, Pirlo, Hamsik, Guardiola e Viviano. Serie B ora e, di questo passo, Serie A non troppo tardi, magari guadagnata sul campo proprio con il suo club lombardo.
Chi ci ricorda: Per qualità e tecnica a centrocampo sembra ricordare un certo Andrea Pirlo. Sono in molti ad aver sottolineato il fatto che il calciatore lombardo abbia caratteristiche comparabili a quelle di un giocatore del passato, un giocatore dai piedi raffinati e della grande visione di gioco. Anche da un punto di vista fisico le somigliane sono molte, a partire dai capelli lunghi e dalle movenze. atteggiamento sicuro come nel tocco di palla Andrea Pirlo che, tra l’altro, è partito dal vivaio e dalle giovanili del Brescia, proprio come il neo talento della Nazionale azzurra. Difficile ripetere l’exploit dell’ex giocatore bianconero e rossonero, ma perché non sognare?
Dove può arrivare: Con le sue doti può fare grandissima strada, ma senza bruciare le tappe. Un percorso di crescita lento, ma efficace, è senza dubbio migliore di un percorso più rapido, ma non completo. Molti sono infatti i giovani che, pur di andare in una grande squadra, facendo per altro molta panchina, si perdono per strada e non confermano le premesse. Su lui sono inoltre già vigili Juventus, Roma e Inter, tre grandi del nostro calcio.
SEGNI PARTICOLARI
Sandro Tonali è nato in provincia di Lodi e gioca da quando era bambino nel Brescia Calcio. Brescia che è da sempre stata la casa di grandi campioni: Baggio, Toni, Guardiola, Altobelli, Pirlo, Hamsik per fare alcuni nomi. Una tradizione importante che sembra andare avanti anche al giorno d’oggi. Sandro Tonali, infatti, è il futuro della Nazionale Italiana, un gioiellino classe 2000 che il Brescia non vuole farsi sfuggire, nonostante le tante squadre interessate. La crescita personale del ragazzo è costante e i miglioramenti sono evidenti e a vista d’occhio.
E’ lo stesso presidente del Brescia, Massimo Cellino, ad essere stupito dal giovane talento: «È imbarazzante la naturalezza che Tonali ha dimostrato calandosi nel ruolo di centrale in mezzo al campo»; naturalezza che da quelle parti hanno già visto nei piedi del campione del mondo Andrea Pirlo, non di uno qualsiasi. Chissà se il futuro confermerà le attese, nel frattempo sono già molti sul web i video che paragonano i due calciatori.
https://www.youtube.com/watch?v=xH-1cFVZHRA
Sandro Tonali – Mediano – Brescia – VIDEO
https://www.youtube.com/watch?v=nFnc6fTtL0g