2018
Sandro come Thiago Motta: la rinascita passa dal Genoa
Il Genoa spera di vincere una nuova scommessa. Nel 2008 fu Thiago Motta, nel 2018 può essere Sandro. Le ultimissime
Sandro Raniere Guimarães Cordeiro, noto semplicemente come Sandro, centrocampista classe 1989 è l’ennesima scommessa del Genoa. Il club rossoblù negli ultimi anni ha abituato i suoi tifosi a colpi altisonanti con l’arrivo di alcuni giocatori dal passato illustre ma in cerca di una seconda vita. Nel 2008 è successo a Thiago Motta, scommessa stravinta dal presidente Preziosi. Nel 2018 lo stesso percorso può essere ripetuto da un altro brasiliano, Sandro. Il centrocampista, dopo una carriera in Premier League con il Tottenham ma non solo, è ripartito lo scorso anno dal Benevento di De Zerbi. Arrivato a gennaio, ha disputato 13 ottime partite e si è conquistato la chiamata del Grifone. Proprio contro il Benevento, in Coppa Italia, il centrocampista ha accusato un problema al ginocchio destro che lo tormenta ormai da anni e non ha ancora fatto l’esordio in campionato.
Il brasiliano classe ’89 potrebbe essere convocato per la prima volta contro la Lazio ma difficilmente scenderà in campo. Il suo recupero è comunque importante per il prosieguo della stagione. Sandro ha caratteristiche uniche nella rosa a disposizione di mister Davide Ballardini e può recitare un ruolo fondamentale nel copione del Balla. Il Genoa crede di aver fatto un grande colpo. «Un vero leader» ha sottolineato più volte il presidente Preziosi e in questo senso, il suo rientro, non può che essere una buona notizia per tutto l’ambiente genoano. Il Genoa vuole stupire ancora e Sandro può essere l’arma in più dei rossoblù. Al di là dell’infortunio subìto in Coppa Italia, l’obiettivo dello staff medico sanitario del Grifone e dei preparatori è stato quello di rinforzare la muscolatura del ginocchio lesionato, così da prevenire in futuro ulteriori traumi, proprio come avvenne 10 anni fa con Thiago Motta, reduce da alcuni brutti infortuni. Poi sappiamo tutti come è andata a finire…