2017
Il Milan abbandona San Siro? Due ipotesi per il nuovo stadio
Le parole del Sindaco Sala rilanciano l’ipotesi dell’abbandono del Meazza da parte del Milan: due ipotesi per il nuovo stadio in Rogoredo
In casa Milan prende quota l’ipotesi dell’abbandono in futuro dello Stadio Giuseppe Meazza di San Siro. Le parole rilasciate ieri dal sindaco di Milano, Beppe Sala, accendono ancor di più le speranze rossonere in tal senso: «Con il Milan abbiamo avviato questa fase in cui stiamo illustrando le potenzialità di altri spazi per costruire uno stadio nuovo. Questa verifica deve avvenire in tempo breve, poi si deciderà con le due squadre». Tradotto: c’è più di una semplice possibilità che il club rossonero non abbia più il Meazza come stadio. Secondo quanto riportato da Il Giornale, il Milan starebbe valutando due nuove aree per la costruzione del nuovo impianto, entrambe situate nella zona di Rogoredo.
La prima è la vasta superficie di Porto di Mare; nel secondo caso, invece, si tratta di un’area situata in via Medici del Vascello, a ridosso delle ferrovie e di Santa Giulia, di proprietà mista (Generali, Prelios, Unipol, Enpam). Parliamo di una zona della città completamente opposta a San Siro: qualora la proposta del Milan andasse avanti, il Meazza rimarrebbe di proprietà del Comune con un’esclusiva all’Inter. E si spiegano così le dichiarazioni dell’a.d. dell’Inter, Alessandro Antonello, di questa mattina: «Il nostro progetto è rimanere a San Siro, ristrutturarlo e gestirlo in prima persona. Ma siamo tre componenti, oltre a noi e al Comune, c’è il Milan: noi vogliamo rimanere, il Milan se vuole rimanere, bene, se vuole fare altro, vedremo».