2017

San Siro dalla parte di chi lotta: fischi per Kalinic, applausi per Cutrone e Lapadula

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Che San Siro sia un ambiente esigente ce ne siamo accorti negli anni, ma oggi il pubblico rossonero è tornato a schierarsi, prediligendo i lottatori piuttosto che le star

Gianluca Lapadula, Nikola Kalinic e Patrick Cutrone, oltre al fatto di essere tre centravanti, hanno anche un altro aspetto in comune: sono stati protagonisti del pomeriggio vissuto da Milan e Genoa a San Siro. Tre che con il Milan hanno un passato, un presente e un futuro, a loro modo però. Basti pensare a Gianluca Lapadula, idolo della Curva per la sua grinta, abnegazione e voglia di lottare su ogni pallone. Gli applausi, al suo ingresso sul terreno di gioco, rappresentano l’ennesima attestazione di stima.

Nikola e Patrick, invece, attualmente, militano ancora nel Milan e rappresentano i due volti dell’attacco rossonero. Il croato è un calciatore di esperienza, arrivato dalla Fiorentina con la promessa di diventare il bomber della squadra, ma che poi bomber, fin qui, non lo è stato affatto. Il giovane attaccante dell’Under 21, invece, è uno di quei prospetti che piacciono tanto alla gente: cresciuto nel settore giovanile della società, gioca con la stessa cattiveria che metteva Lapadula in campo e fa rima con futuro. Motivo per cui Kalinic è stato fischiato e Cutrone applaudito da San Siro.

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