Il tecnico blucerchiato però non molla una piccola speranza

Più di una partita quella di stasera tra la Sampdoria e il Vojvodina: a Novi Sad i blucerchiati si giocano il futuro sulla panchina di Walter Zenga. L’allenatore blucerchiato, appena arrivato a Genova, rischia già un pesantissimo esonero dopo lo 0 a 4 dell’andata, in casa, contro la squadra serba. Lo sa bene anche lo stesso allenatore, che poche ore fa ha parlato alla vigilia della partita contro i serbi: per Zenga soprattutto la consapevolezza che la gara di stasera non conterà magari per il passaggio del turno preliminare di Europa League, ma potrà essere decisiva per il suo futuro.

ZENGA IN CONFERENZA STAMPA – Così Zenga: «La verità è che noi siamo quasi fuori dalla coppa, però c’è quel “quasi” che ci può dare determinazione. Vogliamo andare in Serbia per riprenderci l’onore, perché conta la dignità». Sulla gara che aspetta i suoi: «Abbiamo lavorato su tanti aspetti della partita, mettendo a fuoco i motivi della sconfitta: rialzarsi non sarà facile». Non lo sarà per nulla.