Anche Soriano a fine partita si è lamentato, il club resta in silenzio

Una protesta garbata, ma pur sempre protesta: la Sampdoria non ci sta e, dopo l’arbitraggio di ieri che ha prodotto la vittoria del Milan a Genova, prova a farsi sentire a modo suo. Per meglio dire, a farsi sentire immediatamente dopo la partita, sono stati i tifosi blucerchiati, che hanno subito emanato un comunicato congiunto tramite Federclubs, nel quale si legge, in sostanza, che l’operato dell’arbitro Paolo Valeri e dei suoi collaboratori può ritenersi semplicemente scandaloso. A pesare, soprattutto, quell’episodio riguardante il gol di Dodò, annullato per un sospetto fallo di mano di Fabio Quagliarella. Le immagini non tolgono del tutto i dubbi, a dire il vero, ma effettivamente il gol potrebbe sembrare a tutti gli effetti validi. Lo ha detto a fine gara anche Roberto Soriano, in maniera educata, ma sottolineando come l’annullamento del gol del brasiliano ha cambiato l’andazzo di una gara che, alla fine, poteva portare anche ad un pareggio. Per il momento la Sampdoria però si è fermata qui.

LA PROTESTA DI SORIANO – Nessun altro comunicato è atteso per le prossime ore, ma le parole di Soriano dovrebbero essere sufficienti, scrive Il Secolo XIX, a rendere ben evidente la posizione della squadra, che al momento vive una situazione di classifica ancora abbastanza particolare e che mercoledì pomeriggio, a Reggio Emilia contro il Sassuolo, si giocherà ancora una volta un match-ball importantissimo in ottica salvezza. Per questo motivo, come ovvio che sia, non è stato concesso da parte dell’allenatore Vincenzo Montella alcun giorno di recupero alla propria squadra: si tornerà immediatamente già stamattina ad allenarsi a Bogliasco in vista della partita contro i neroverdi, che non hanno quasi più nulla da chiedere al campionato con la zona europea che si è allontanata ieri proprio grazie alla vittoria rossonera sui blucerchiati. La buona notizia è che in vista della partita sarà recuperato Andrea Ranocchia.