2015
Romei: «Soriano al Napoli? Zero contatti»
Il braccio destro di Ferrero su Montella, il mercato e i tifosi blucerchiati
Intervenuto ai microfoni della trasmissione “Si gonfia la rete” di Radio Crc, l’avvocato Romei, braccio destro del presidente della Sampdoria, ha parlato dell’arrivo di Vincenzo Montella sulla panchina blucerchiata: «E’ stato convinto da Ferrero, dal progetto tecnico e dalla qualità della rosa. Qui c’è un clima di grande entusiasmo. Abbiamo scelto Montella a prescindere dall’umore della piazza, ma comunque speriamo che porti bene. Pensiamo possa aiutarci a crescere. Abbiamo giocatori di qualità che devono essere messi nella condizione di esprimersi al meglio. Zenga ha fatto comunque bene, del resto Eder è il capocannoniere del campionato, ma abbiamo colto segnali e scelto di invertire la rotta col cambio in panchina, andando verso il nostro obiettivo di proporre un altro tipo di calcio. C’è un rapporto personale importante tra Ferrero e Montella. Con Zenga ci siamo lasciati bene. Aveva solo un anno di contratto, dal punto di vista economico non è stato un onere particolarmente rilevante. L’accordo con Montella segue i parametri della Sampdoria e va incontro alle aspettative dell’allenatore».
MERCATO – Romei ha parlato poi delle voci sull’interesse del Napoli per Roberto Soriano in vista della finestra invernale di calciomercato: «Le società non ne stanno parlando. Il Napoli ha avuto la sua occasione a giugno. Strinic? E’ un buon giocatore, ma non parliamo di mercato, perché Montella deve valutare la rosa. A gennaio vedremo… Non abbiamo giocatori sul mercato e non ne cerchiamo altri. Non pensiamo di cambiare molto a gennaio, vogliamo dare continuità, ma molte opportunità nascono a sorpresa».
PASSIONE TRAVOLGENTE – Infine, sul calore e l’entusiasmo dei tifosi: «Montella ha il cuore sampdoriano e questo è importante. Ieri c’è stato un entusiasmo incredibile e questo ci fa ben sperare. Il calore della piazza c’è sempre stato, il tifo commuove ogni volta e ci fa sentire sempre in imbarazzo, per cui dobbiamo essere alla loro altezza».