2015
«Cassano? Non ho curiosità di allenarlo»
Montella re-incrocia Fantantonio, nel 2012 il tecnico parlava così…
Era il 29 settembre del 2012 quando la Fiorentina allenata da un rampante Vincenzo Montella avrebbe affrontato il giorno dopo l’Inter a San Siro. Era l’Inter di Andrea Stramaccioni e soprattutto Antonio Cassano. Conferenza stampa, a Montella viene chiesto: «Avrebbe curiosità di allenare Cassano?» (domanda tipo pre-stampata ad ogni tecnico che si ritrova davanti “Fantantonio” dal 2000 ad oggi), risposta per niente banale e scontata. «Non so se le nostre strade si incroceranno, però lo conosco abbastanza bene (eh già, abbastaza sì, i due hanno giocato insieme nella Roma dal 2001 al 2006 e poi proprio alla Sampdoria, ndr) e non ho questa curiosità. Glielo dico col sorriso», perché è sempre col sorriso che si dicono le verità, quelle più sincere, piangendo in genere si dicono soltanto le bugie.
SAMPDORIA: MONTELLA E CASSANO… INSIEME – Poco più di tre anni dopo le strade di Montella e Cassano si sono effettivamente unite di nuovo: tra non molto l’ex attaccante napoletano sarà (quasi certamente) il nuovo allenatore della Sampdoria e Cassano un suo attaccante. Quale tipo di rapporto (tecnico ed umano) nascerà tra i due non lo sappiamo, non possiamo prevederlo: Montella è, sulla carta, un ottimo allenatore che prende le redini di una squadra discreta, non ottima. Cassano è invece un giocatore sul viale del tramonto a cui però Walter Zenga ha concesso finora qualche occasione. Se Antonio avesse detto tre anni fa: «Non ho curiosità di farmi allenare da Montella, non mi interessa», avrebbe commesso una leggerezza, una “cassanata”, invece la situazione ora è leggermente differente e l’errore di valutazione (se così si può chiamare) non l’ha commesso di certo lui. Montella la curiosità di allenare Cassano non ce l’ha, ma dovrà farsela venire. Glielo diciamo col sorriso.
P. S. In quell’Inter – Fiorentina Cassano, guarda caso, segnò e i nerazzurri vinsero 2 a 1.