2016
Del Piero: «Quagliarella da Europeo»
L’ex capitano juventino: «Ricordo tre gol a Genova, tutti importanti»
Per Alessandro Del Piero Genova ha un sapore speciale: l’ex capitano della Juventus era ieri in città per un incontro sponsoristico e, tra le altre cose, ha parlato dei suoi incroci calcistici con Genoa e Sampdoria. Con la Samp in particolar modo, perché lì gioca un suo ex compagno in bianconero, Fabio Quagliarella, uno che secondo Del Piero potrebbe essere ancora in corsa per un posto agli Europei… «Fabio ha grande talento. Ha sempre il colpo in canna ha sempre realizzato gol straordinari e ha la maturità giusta per un appuntamento così importante – spiega l’ex leggenda juventina – . Antonio Conte lo conosce bene, credo che lo tenga in grande considerazione. Spero per lui che vada in Francia». Non andrà invece agli Europei, causa infortunio, Mattia Perin: «Mi spiace molto per lui, ma è un ragazzo giovane, di talento straordinario. Spero che possa concentrarsi bene nel recuperare le forze, ha tutto il tempo per farlo e poi stupirà ancora come ha già fatto sinora».
«QUEI GOL NEL 1994 E NEL 2008» – Un gol segnato a Genova, contro il Genoa, fu il secondo in Serie A per un giovane Del Piero nel 1994, nel 2008 invece due gol a Genova contro la Sampdoria lo laurearono capocannoniere del campionato… «Tre gol che per me hanno significato molto. Contro il Genoa fu la mia prima rete fuori casa, la seconda in A, un gol che pesò nell’esito della gara – spiega Del Piero a Il Secolo XIX – . E quel giorno del 2008, quando mi sono laureato capocannoniere all’ultima giornata, ha avuto sapore speciale». In quella Sampdoria giocava anche Vincenzo Montella, ora allenatore blucerchiato, ma soprattutto ex compagno di Nazionale di Del Piero: «Era un compagno di squadra eccezionale, ci siamo sempre trovati molto bene. Al di là del talento incredibile, si è sempre mostrato molto intelligente. Non mi ha sorpreso che abbia intrapreso la carriera da allenatore, un lavoro impegnativo, diverso, molto di testa. Gli faccio l’in bocca al lupo e spero di rivederlo presto».