2014
Samp strepitosa, 3-1 a una Fiorentina macchinosa
Eccovi sintesi e tabellino della sfida tra Sampdoria e Fiorentina, 10° giornata di Serie A
Si conclude 3-1 per la Sampdoria di Sinisa Mihajlovic la sfida contro la Fiorentina valida per la giornata numero 10 del campionato di Serie A 2014-2015 in programma il 2 novembre del 2014. Di seguito potete rivivere il match grazie alla cronaca/sintesi e il tabellino a cura della redazione di Calcionews24.com.
PRIMO TEMPO – Buono il primo quarto d’ora sul piano dell’intensità e anche delle palle gol, una per parte: la prima è un esterno destro di Babacar dal limite che finisce poco a lato dell’incrocio dei pali, la seconda è un contropiede di Luca Rizzo, il cui tiro supera Neto ma finisce sul fondo. La sfida si sblocca al minuto numero ventisette grazie a una dubbia decisione dell’arbitro Giacomelli, che fischia rigore su un contatto tra Aquilani e Soriano che pare del tutto fortuito; Palombo comunque non si fa intimorire e spiazza Neto con freddezza per il vantaggio Samp. La Viola ha l’occasione per rifarsi proprio con Aquilani, che dal fondo rimette nell’area piccola dove Babacar per un un soffio è anticipato da Cacciatore, il quale rischia pure l’autogol con l’intervento a chiudere. Clamoroso cosa accade al 32′: palla in mezzo per Babacar, strattonato da Palombo, il senegalese va al tiro sbilanciato e mette fuori ma Giacomelli dà un altro penalty. Sul dischetto va Gonzalo Rodriguez e calcia malissimo, Romero addirittura blocca e si rimane 1-0. Tre minuti e su un rimpallo in area Aquilani spinge involontariamente Romero – che ha il pallone fra le mani – in porta, ovviamente Giacomelli non può far altro che annullare. E’ Alonso a essere tra i più pericolosi della Fiorentina, prima si guadagna un corner con un tiro deviato da fuori e poi dall’angolo dà una bella frustata di testa al pallone e sfiora il golazo mandando fuori di poco. La Sampdoria sul finire del primo tempo trova il raddoppio con un meraviglioso gol di Luca Rizzo, che da sinistra salta due uomini e di destro infila Neto sotto le gambe segnando la prima rete in Serie A. Emozioni a non finire nel primo tempo e infatti al 45′ la Viola trova l’1-2 grazie a Savic, abilissimo a mettere in rete con un bel colpo di testa un angolo da sinistra.
SECONDO TEMPO – Anche la ripresa si gioca su ritmi alti, come si evince dalla prima azione di gioco, conclusa dalla Sampdoria con un tiro preciso ma non potente di Okaka parato da Neto. La Fiorentina risponde subito e con Valero e Ilicic ha due belle occasioni ma il tiro da fuori dello spagnolo va alto mentre lo sloveno non riesce a tirare in porta davanti a Romero dopo aver saltato Cacciatore. Al 62′ la squadra toscana ha una bella opportunità per pareggiare ma in area Doria è la sagra dell’errore: sul tiro-cross di Valero Babacar prima e aquilani poi lisciano l’intervento. Okaka ha altre due occasioni per chiudere la gara intorno alla metà della ripresa ma in entrambe le circostanze il suo diagonale da destra viene bloccato bene da Neto. La Fiorentina spinge e ci prova con Gomez ma la Sampdoria in contropiede è micidiale: su un errore di Pizarro Eder prende palla al 77′ e si fa sessanta metri aplla al piede bevendosi sia il cileno che Rodriguez prima di appoggiare in rete il gol della domenica. Il Doria si chiude dietro e difende gli ultimi assalti della Fiorentina, la cui manovra però è resa macchinosa anche dal terreno vergognoso di Marassi con zolle che si alzano a ogni pié sospinto. Non ci sono più palle gol e a Marassi il match termina 3-1.
LOTTA PER L’EUROPA – A Marassi la partita è stata favolosa, proprio come ci si attendeva alla vigilia. La Sampdoria è stata molto brava a chiudersi e in ripartenza ha giocato con quantità ma anche con molta qualità come dimostrano gli straordinari gol su azione. La Fiorentina ha pagato a caro prezzo gli errori individuali: c’è qualche dubbio sul rigore dell’1-0, questo è vero, ma il penalty fallito da Rodriguez, lo stop errato di Pizarro sull’1-3, la giornata nera di Cuadrado e Aquilani sono segnali che oggi evidentemente la luna era troppo storta. Gran prova tattica di Mihajlovic senza mezza difesa, Montella invece non riesce a dare continuità alla sua Viola, soprattutto i toscani danno l’impressione di poter sbloccare la gara solo con guizzi estemporanei da fuori.
TABELLINO – Sampdoria 3-1 Fiorentina
Marcatori: 27′ rig. Palombo (S), 44′ Rizzo (S), 45′ Savic (F), 78′ Eder (S)
Ammoniti: Richards (F), Palombo (S), Cuadrado (F), Obiang (S), Rodriguez (F), Babacar (F)
Espulsi: nessuno.
Note: Romero (S) para un rigore a Rodriguez (F) al 32′
Sampdoria (4-3-3): Romero; De Silvestri, Palombo, Regini, Cacciatore; Soriano (90′ Duncan), Rizzo (71′ Krsticic), Obiang; Mesbah, Okaka, Bergessio (65′ Eder). A disposizione: Da Costa, Massolo, Fedato, Gabbiadini, Sansone, Marchionni, Fornasier, Wszolek. Allenatore: Mihajlovic.
Fiorentina (4-3-3): Neto; Richards (65′ Pasqual), Rodriguez, Savic, Alonso; Aquilani, Badelj (58′ Pizarro), Valero; Cuadrado (69′ Gomez), Ilicic, Babacar. A disposizione: Tatarusanu, Vergas, Marin, Basanta, Tomovic, Kurtic, Ilicic, Fernandez, Joaquin, Bernardeschi. Allenatore: Montella.
Arbitro: Giacomelli. Guardalinee: La Rocca e Barbirati. IV Uomo: De Pinto. Add: Mazzoleni e La Penna.