2014

Sampdoria, Soriano: «Mihajlovic, che rivoluzione! Maxi Lopez? Offra una cena»

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Il centrocampista blucerchiato ha parlato del successo nel derby e nella rinascita della squadra.

SAMPDORIA SORIANO – Entusiasmo in casa Sampdoria per l’importante successo nel derby della Lanterna, che testimonia ulteriormente la svolta del club blucerchiato dopo l’arrivo in panchina di Sinisa MIhajlovic. Ed uno dei simboli è anche Roberto Soriano: «Se vengo persino intervistato si vede che è proprio così! Il mister ci ha messo in testa la mentalità di una squadra vincente, ci ha spinto ad andare in campo senza paura, senza temere l’errore. Per giocare bene è importante sentirsi spalleggiati, sapere di poter anche sbagliare eventualmente. Prima entravo in campo, quando entravo, negli ultimi minuti e con le aspettative di dover magari cambiare la partita. Così non è facile, ti viene l’ansia che se fai due passaggi sbagliati magari ti ritrovi fuori. Mihajlovic l’ha tolta questa paura, ci dice di giocare e non temere nessuno. Poi si perde o si vince ma senza più la stessa angoscia», ha dichiarato il centrocampista ai microfoni de “Il Secolo XIX”.

DERBY – Soriano ha poi parlato della partita contro il Genoa: «E’ è una di quelle partite che dura più di 90 minuti, la gente non parla d’altro, ora tutti ci fermano per strada e fanno i complimenti. È bellissimo. Gol Maxi Lopez? Beh, come minimo ci deve una cena! Sono contento per lui, lo siamo tutti nello spogliatoio. Ma ora offra».

AZZURRO – E, infine, sulla Nazionale: «La maggiore? Ma scherzate?! Dico la verità, mai pensato neanche un secondo. Visto che non ho più l’età per l’Under 21, escludo di poter giocare in azzurro. Sono uno che sta con i piedi per terra, per ora voglio continuare la mia crescita alla Samp. Poi se capitasse un miracolo, che discorso!».

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