L’attaccante blucerchiato: «In passato ho avuto problemi fisici, ma ora sto meglio»

SAMPDORIA SANSONE – Un suo gol al Sassuolo dopo appena 18 secondi di gioco è stato il più veloce della storia blucerchiata: Gianluca Sansone, attaccante blucerchiato, dimostra come talvolte per un uomo sia importante essere veloci. Intervistato da “Il Secolo XIX” il giocatore ha parlato di questo e di altro. 

SPEEDY SANSONE – Così Sansone: «Il mio gol il più veloce della storia sampdoriana? In qualche modo è un piccolo primato. E’ stato tutto velocissimo, anche l’azione. Non ricordo nemmeno che mi ha passato la palla. E nemmeno chi fossero i difensori del Sassuolo, non penso neanche di averli guardati in faccia. Ricordo il tiro invece, perche ho compito la palla con il destro che non è propriamente il mio piede preferito: non era irresistibile, ma ha sorpreso Pegolo. Il gol non l’ho voluto festeggiare. Sono stato bene e sono stato tratta bene della mia stagione a Sassuolo, non me la son proprio sentita». 

MAL DI PANCIA – Sansone è poi tornato a parlare del passato, degli anni bui in cui era messo da parte ed in cui non sempre è stato continuo, alla base di tutto c’erano mal di pancia, di quelli veri però: «Negli ultimi anni non ho giocato molto un po’ per scelte tecniche, un po’ per problemi di stomaco. La Sampdoria? Abbiamo centrato l’obiettivo del mantenimento della categoria, questo è un merito di tutti». Bene così, ma non è finita ancora.