2013
Sampdoria, Rossi: “Giocare a porte chiuse sarà un problema”
SERIE A SAMPDORIA ROSSI – Delio Rossi, allenatore della Sampdoria, è intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida di domenica pomeriggio a Is Arenas contro il il Cagliari: “Giocare a porte chiuse? È un problema, è un po’ come giocare alle 12.30, non è calcio. So che il fatto dell’assenza di pubblico non influisce direttamente sul risultato, ma giocare con gli spalti vuoti in Serie A secondo me è inaccettabile“. Sulla situazione della squadra: “Non siamo da secondo posto, né da ultimo. Noi abbiamo una base, ma non è detto che da una base si debba per forza crescere, dipende dagli innesti che si vanno a fare e da come si lavora. Le scelte di formazione? Siamo tutti in ballo: da Eder a Icardi, da Sansone a Maxi Lopez. Non dobbiamo pensare a quello che abbiamo fatto ma a quello che dobbiamo fare. Io non faccio riflessioni in base alla proprietà del cartellino, né all’età anagrafica. Ho quattro attaccanti e faccio le mie scelte“.
Infine una battuta sui rinnovi di Obiang, Eder e Krsticic: “Serve meritocrazia: Obiang e Krsticic hanno ricevuto un tributo per il buon lavoro fatto. È un segnale anche per chi sta dietro: se vi comportate bene, c’è un futuro anche per voi“.