Il difensore della Sampdoria commenta la stagione

Alessio Romagnoli, ai microfoni di Goal.com, commenta il momento attuale in casa Sampdoria dopo il pareggio in rimonta ottenuto nel derby con il Genoa: «Mihajlovic? Forse severo è una parola eccessiva. È un tecnico giusto che vuole lavorare e che ci mette sempre tanto impegno, quindi penso che sia giusto farci i complimenti quando facciamo le cose bene e rimproverarci quando giochiamo male. In realtà il mister si comporta allo stesso modo con tutti i giocatori, senza alcun tipo di nonnismo diciamo. Forse verso l’esterno riesce a darci più tranquillità, e questa è una cosa positiva per noi».

PARAGONI – Sul paragone con Nesta: «È un onore: Nesta per me è stato il difensore italiano più forte di sempre, nonché il mio idolo. Io sono all’inizio, per me questo paragone è uno sprone a fare bene come lui. Cosa mi piacerebbe avere del Mihajlovic giocatore? La potenza e la precisione del suo piede sinistro, che aveva e che ha anche adesso. E poi l’intelligenza: non era velocissimo ma capiva le giocate prima degli altri». Infine: «Il nostro presidente ci ha chiesto di continuare a fare bene e magari di fare ancora meglio che nel girone d’andata. Lui è molto divertente, un vero personaggio: ha sempre la battuta pronta e fa molto ridere».