2014
Sampdoria, Romagnoli: «Il nostro segreto è il gruppo»
Le parole del difensore della Sampdoria.
SAMPDORIA ROMAGNOLI – Alessio Romagnoli, difensore classe ’95 di proprietà della Roma, in prestito alla Sampdoria, sta conquistando tutti a suon di prestazioni. Il centrale ha parlato ai microfoni di “Sky Sport” del suo ambientamento a Genova, della Roma e di molto altro.
IL POST DERBY – «Non ho sentito Totti ma ho sentito altri compagni, De Rossi, Benatia, De Sanctis e mister Andreazzoli. Sapevo che potevo giocarmi le mie possibilità con il Chievo e non mi aspettavo di giocare il derby ma il mister mi ha confermato. Poi dopo la partita sono stato con dei miei amici a festeggiare. Io come Nesta? Le parole del mister mi hanno fatto piacere ma sono cose passate. Mustafi? Ha fatto benissimo lo scorso anno, ha vinto il Mondiale e l’ho salutato. La partita con il Manchester City? La guarderò stasera e spero che vinca la Roma».
FERRERO, LA ROMA E LA NAZIONALE – «Ferrero? Il presidente è un bel tipo, una viperetta. Il nostro segreto è il gruppo, si lavora in armonia, usciamo spesso la sera, si sta bene e i risultati si stanno vedendo. Rimanere alla Roma? Io volevo andare a giocare, ho parlato con il mister e con i direttori e mi hanno detto di andare tranquillo a giocarmi il posto. La calma nel derby? Il mister ci ha fatto dei discorsi e ci ha fatto entrare tranquilli, poi bisogna giocare con tranquillità e fare le cose semplici. La Nazionale? Lo spero, non ci penso, credo sia troppo presto. Tornare alla Roma l’anno prossimo? Intanto penso a fare bene qui, poi a giugno vedremo».