2013

Sampdoria, Poli: “Possiamo toglierci altre soddisfazioni”

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SAMPDORIA POLI – Nonostante la giovane età è uno dei punti fermi della squadra: parliamo di Andrea Poli, che dopo l’esperienza negativa all’Inter è rinato con la maglia della Sampdoria. “Le esperienze fanno crescere, viene spontaneo assumersi delle responsabilità. Personalmente mi sto togliendo soddisfazioni, con ragazzi come Krsticic e Obiang. Sono alla prima annata di A, ma stanno facendo molto bene. Palombo? Abbiamo vissuto tante battaglie insieme, sono contento che sia rientrato dopo un anno turbolento all’Inter. Dà esperienza, è impeccabile. Ci sentiamo tutti più sicuri”, ha dichiarato a Tuttosport il centrocampista blucerchiato.

FERRARA VS DELIO ROSSI – “Quando le cose vanno male le responsabilità sono di tutti senza nascondersi, io per primo. Poi quelle sette sconfitte.. Delio Rossi insegna calcio, cura ogni dettaglio ed è ciò che fa la differenza. Per i giovani è fondamentale uno così”.

AMBIZIONI E OBIETTIVI – “Dobbiamo imparare ad imporci in ogni gara, senza accontentarci. C’è l’alchimia giusta, possiamo toglierci altre soddisfazioni. A me piace vincere, farlo qui sarebbe importante. Edoardo Garrone era molto contento: prima da presidente e vittoria con il Parma. Ha dimostrato di avere molta voglia di fare, ricorderà il padre: è cordiale, ti fa sentire a tuo agio. La Sampdoria è in buone mani”.

PAPA’ GARRONE – “Sono stato il primo giovane su cui ha investito, mi prese Marotta a Treviso. Scelsi la Samp perché avrei potuto allenarmi con la prima squadra giocando nella Primavera di Pea: nel 2008 abbiamo vinto campionato e Coppa Italia, mai successo in blucerchiato. Riccardo Garrone era fantastico, avevo un rapporto speciale con lui. E’ stata una perdita grave”.

INTER – “Il problema è che sono partito con un altro infortunio: fuori due mesi. E’ stata comunque un’esperienza positiva anche se non mi hanno riscattato. Non ho l’amaro in bocca e sono contento di essere tornato a Genova, anche se l’estate è stata particolare. Non sapevo quale fosse il mio destino”.

JUVENTUS E MILAN – “Juventus? Parliamo d’altro: è destinata a vincere lo scudetto. Milan? Tifavo rossonero da piccolo, lo farò in Champions. Sono stati straordinari all’andata contro il Barcellona. Spero che passi per chi conosco in rossonero, per il Milan, per l’Italia”.

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