2016
La “protesta” del Ferrero deluso: oggi niente stadio
Sampdoria: Ferrero diserta la partita col Palermo, è deluso dalla squadra e non solo… Sulla possibile decadenza da presidente: «Non possono farmi niente, non sono l’unico presidente finito in disavventure»
Il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero è tornato in Italia: settimana scorsa il numero uno blucerchiato era partito alla volta di Miami, ma è tornato l’altro ieri ed è subito corso in tv. Ieri è stato ospite su RAI 1 della trasmissione di Paola Perego “Parliamone… Sabato”: al centro dell’intervista la sua vita privata, da padre e da nonno. Tutto normale, non fosse che Ferrero, oggi, non sarà allo stadio per assistere a Sampdoria – Palermo, fatto quasi più unico che raro, visto che raramente il numero uno blucerchiato manca al Ferraris quando è in Italia. Pare che Ferrero voglia in qualche modo far sentire alla squadra la sua assenza: è rimasto molto deluso dalle ultime prestazioni e, soprattutto, dagli ultimi risultati. Al presidente blucerchiato non sarebbero piaciute nemmeno le ultime voci (tra cui, quella di ieri, relativa alla sua possibile decadenza) ed i presunti torti arbitrali subiti ultimamente.
SAMPDORIA, FERRERO: «IO DECADUTO? NON SAREI L’UNICO…» – Tra le altre cose, proprio ieri, Ferrero ha parlato della possibile decadenza da presidente della Sampdoria per il crack della sua società aerea, la Livingston, per cui ha patteggiato una condanna: la FIGC dovrebbe decidere entro fine stagione, ma lui è parso sereno sulla questione. «Ma quale patteggiamento… Basta! Per Livingston ho già pagato ed ho scontato la mia pena, ora nessuno mi può fare niente – ha detto Ferrero – . Poi, se proprio vogliamo dirla tutta, non mi sembra di essere l’unico presidente di calcio incappato in questo genere di disavventura».