L’allenatore del Palermo: «Mercato? Vedremo, ma abbiamo qualità»

Consueta conferenza stampa pre-partita per il Palermo: in sala, davanti ai giornalisti, si è presentato poco fa Davide Ballardini. L’allenatore rosanero, in vista della delicatissima sfida contro la Sampdoria che chiuderà un 2015 sicuramente non semplicissimo, ha parlato delle possibili scelte tattiche, ma anche di mercato. La Sampdoria al momento è forse la squadra più in crisi del campionato: da quando è arrivato Vincenzo Montella sulla panchina blucerchiata (più o meno quando lo stesso Ballardini è arrivato su quella rosanera), non sono ancora arrivate i tre punti (anzi, finora i blucerchiati ne hanno raccolto soltanto uno in un mese circa). La classifica, per entrambe le squadre, non è sicuramente di quelle pronosticabili a inizio anno, ma questo non c’entrerà niente domani. «Abbiamo la consapevolezza di fare bene il nostro lavoro, qui c’è un gruppo di ragazzi interessanti che hanno voglia di crescere. La Sampdoria con questa classifica non c’entra nulla, io non la considero come una squadra che lotta per la salvezza, ha caratteristiche diverse con diversi obiettivi», le parole di Ballardini. 

PALERMO, BALLARDINI: «DJURDJEVIC FASTIDIOSO» – «A me ora interessano tutte e due la fasi di gioco, voglio solidità. Ci sono situazioni in cui crei tanto ma segni poco, per questo devi creare molto ma riuscendo a gestire la fase difensiva. Chi gioca domani? Non ho deciso. In attacco Uros Djurdjevic non si è allenato ieri per un fastidio, non riusciva a calciare, adesso però sta migliorando e domani starà meglio: lui è un giocatore fastidiosissimo per gli avversari, ci serve – ha spiegato Ballardini riguardo alle scelte tattiche – . Robin Quaison? Sta giocando bene e ne sono felice. Ha grosse potenzialità e può giocare a destra come a sinistra. Oscar Hiljemark come Mark Bresciano? Mark aveva caratteristiche diverse ed era un giocatore già affermato, si basava molto di più sulla forza fisica. Qui ci sono qualità che mi piacciono, l’importante è adeguarsi alla mia idea di gioco».

«MERCATO? VEDREMO» – Capitolo (spinoso) mercato: qualcosa andrà fatto. «In attacco abbiamo già dei giocatori, anche il giovane Antonino La Gumina, che non dimentico. Mato Jajalo ha grandi caratteristiche: non ha tocco palla educato, non è un regista vero, ma in quel ruolo per me siamo coperti – ha continuato Ballardini – . Luca Rigoni fuori rosa? Io voglio gente che sorrida in allenamento e rimanga solo se vuole. Spero che Luca possa rimanere, ma se andrà via sarà importante sostituirlo. Dobbiamo rimanere umili: abbiamo giocatori giovani ed esami importanti da superare».