L’attaccante italiano piace all’Everton, ma c’è una differenza di ingaggi

Nemmeno troppo a fari spenti la Sampdoria continua a lavorare per piazzare il colpo Samuel Eto’o dopo quello Muriel: lo ha annunciato il presidente Massimo Ferrero, ma la trattativa è tutt’altro che semplice. Non è tanto il volere dell’Everton a pesare (i “Toffees” vorrebbero tenersi il camerunense almeno fino a fine stagione, ma in caso di partenza non si strapperebbero i capelli da testa), quanto piuttosto il contratto del camerunense: 6,5 milioni di euro per questa stagione ed anche per la prossima. Tantissimi per le casse della società blucerchiata, che spera in un aiutano dell’Everton e proverà a giocarsi la carta Stefano Okaka.

ALL BLACK EVERYTHING – Non è una novità dell’interessamento della squadra di Liverpool nei confronti del giocatore italiano: ve ne aveva parlato l’altro giorno sampnews24.com. Okaka in effetti è uno di quei giocatori che, per caratteristiche, ha molto mercato in Premier League, soprattutto nella fitta selva di squadre, come l’Everton, che non puntano a top players di livello mondiale, ma possono comunque permettersi di spendere quanto e più delle italiane.

PARLIAMONE – Parlare di scambio Eto’o – Okaka al momento sarebbbe fuori luogo: il primo, come detto, ha un ingaggio faraonico, il secondo guadagna 600mila euro l’anno (anche se non ci sono dubbi che l’Everton potrebbe offrirgli di più). Però la situazione di Okaka va messa a fuoco per bene: il blucerchiato con ogni probabilità non rinnoverà il contratto in scadenza la prossima stagione, al momento, con l’arrivo di Muriel e del trequartista Correa, è di fatto lui a rischiare un posto in avanti e, secondo le ultime raccolte dalla redazione di calcionews24.com, l’eventualità di poterlo usare come pedina per arrivare ad Eto’o piace molto al duo Ferrero – Osti. Tutto parte ovviamente da due volontà però: quella di Eto’o di tornare in Serie A (con un piccolo sacrificio, magari) e quella dell’Everton di trattare l’affare.