2016

Alvarez: «Nessuno ha pensato a me»

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Il trequartista della Samp ringrazia i blucerchiati e ripensa ai mesi da svincolato

Ricky Alvarez è tornato a calcare i campi di Serie A grazie alla Sampdoria che a gennaio lo ha ripreso dalla lista gratuita. Adesso Alvarez ha ritrovato una maglia da titolare ma è anche il giocatore con la media più alta di dribbling azzeccati in Europa. Nel calcio la cosa più importante è fare cose semplici, ammonisce però lo stesso Alvarez, che però ammette di amare il dribbling e di voler cercare di essere più concreto. «Sto bene fisicamente, cerco di rendermi utile anche in difesa» continua Alvarez, che è stato ed è tuttora al centro di una disputa di calciomercato tra Inter e Sunderland sulla quale dice: «Riguarda solo Inter e Sunderland, io ho trovato fortunatamente la Sampdoria che mi ha fatto ripartire. In quella situazione senza squadra nessuno ha pensato a me, ho sofferto molto ma sono cresciuto».

RESTEREI -Ora Alvarez, grazie anche allo staff della Sampdoria, ha imparato a gestirsi fisicamente ma rimane il chiodo fisso dell’astinenza dal gol: «Magari potrei segnare a Firenze e dedicarlo a Ferrero, me lo chiede sempre». A proposito di Firenze un tempo il suo attuale tecnico Vincenzo Montella lo voleva alla Fiorentina e ora lo ritrova alla Sampdoria: «Montella ama il bel gioco, io volevo tornare in Serie A e ci siamo trovati. Cerca il bel calcio il mister, ci chiede molti passaggi e mi piace. Per la salvezza c’è chi vorrebbe far punti in ogni modo ma non dovremmo trovarci così in basso, abbiamo preso punti col gioco e dobbiamo continuare così». Infine a La Gazzetta dello Sport Ricky Alvarez parla del suo futuro e di cosa vuol fare a fine stagione: «Vorrei restare, sono felice alla Samp».

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