Sampdoria, Muriel: «Non voglio deludere Ferrero»

Il colombiano parla del paragone con Ronaldo: «Idolo da sempre»

Ha parlato dei suoi allenatori, dei suoi idoli e anche delle sue figure di riferimento all’interno del mondo del calcio. Così come oggi lo è per Luis Muriel il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, e lo ha spiegato bene in un’intervista con Il Secolo XIX: «Non voglio deluderlo, anche perché altrimenti mi picchia per davvero. Lo vedo come un padre, che mi dà sempre consigli da papà. Ronaldo il Fenomeno? L’ha detto anche a me che gli assomiglio, anche in Colombia mi paragonano a lui, da sempre un mio idolo. A giugno alla Copa América l’ho incontrato e abbiamo fatto anche una foto assieme. Chi l’ha vista mi ha detto che sembravamo padre e figlio».

LE DICHIARAZIONI – Di tanto altro ancora ha parlato Luis Muriel, tra cui la vicenda del sovrappeso ai tempi di Udine che provocò diverse frizioni con l’allenatore dell’epoca, Francesco Guidolin: «A Udine ero arrivato in ritiro che pesavo 84 kg, dovevo perdere due chili in un mese. All’inizio l’avevo presa sul ridere, poi Guidolin non perdeva occasione per menzionare il mio peso e allora la cosa è diventata spiacevole. Comunque non gli ho mai mancato di rispetto».