2016

Sampdoria, Montella: «Ora possiamo sederci e parlare di futuro» | PS

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Il tecnico dei blucerchiati intervistato nel pre-partita

La Sampdoria ha ottenuto una vittoria importantissima contro la Lazio, grazie al 2-1 di oggi i blucerchiati hanno raggiunto la salvezza ed ora è tempo di pensare al futuro. Nel post-partita, ai microfoni di Premium Sport, è stato Montella ad analizzare il match. Ecco le sue parole: «Il gol lo assegnerei al nostro pubblico, sono stati i tifosi a mettere la palla dentro. Non mi è piaciuta la squadra dopo i primi 20′ dal gol dello svantaggio, ma poi siamo venuti fuori ed abbiamo preso in mano la partita. Sono contento per questa salvezza, dedico questa vittoria ai ragazzi e al presidente per la nascita del piccolo Oscar».

PROGRAMMARE IL FUTURO – «Futuro? Adesso siamo più tranquilli, possiamo metterci seduti e parlare con calma. Tutta la tensione di questi mesi mi ha un pò condizionato, ma ora è tutto alle spalle. Da parte nostra sappiamo che vogliamo migliorare la squadra. Spesso si pensa di essere sempre più bravi e furbi degli altri ma non è così. Oggi è stata una partita strana, tatticamente non perfetta, ma la squadra ha personalità ed ha voluto questi tre punti a tutti i costi. Le ultime tre gare possono essere importanti per i giovani che hanno giocato di meno, ma le valutazioni bene o male sono state fatte».

MEGLIO A CASA – «Quando ero a casa non soffrivo, stavo proprio bene, invece ora c’è più tensione (ride, ndr). Abbiamo avuto un rendimento altalenante, è vero, ma la squadra è cresciuta molto e sono contentissimo anche se potevamo fare di più. L’allenatore è sempre responsabile, ora c’è la possibilità di costruire e non dobbiamo avere paura di vendere bene e acquistare bene. I giovani? Se sono forti ben vengano, li preferisco sotto certi punti di vista. Fiorentina? Sono stato molto chiaro l’anno scorso, c’erano delle cose da chiarire ma non sono stato io ad andare via: mi esonerarono».

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