Sampdoria, Mihajlovic si autotassa per l’espulsione in Coppa Italia

Commenta il tecnico: «Questo è il nostro modo di affrontare le situazioni»

Iniziativa molto bella quella presa dal tecnico della Sampdoria Sinisa Mihajlovic. Espulso ieri sera in occasione della partita di Coppa Italia con il Brescia, il tecnico serbo ha chiesto al presidente Massimo Ferrero di potersi autotassare; la società decurterà dallo stipendio di Mihajlovic una cifra che andrà devoluta a favore dell’Istituto “Giannina Gaslini” per il progetto legato all’acquisto del ventilatore TwinStream™. Ecco il commento, riportato dal sito blucerchiato, dello stesso allenatore che si è autotassato anche con la sua rosa, offrendo la cena ai suoi ragazzi: «Saranno loro a dirmi quando e dove, io pagherò perché questo è il nostro modo di affrontare le situazioni. Quello che chiedo a loro lo chiedo, prima di tutto, a me stesso, quindi è giusto così».

LE PAROLE DI MIHAJLOVIC – «Voglio ribadire che non ho offeso né insultato il quarto uomo. Ho chiesto spiegazioni, magari sbagliando nei toni, per più di una valutazione di gioco e queste spiegazioni non mi sono state date. È questo che non va bene se siamo tutti insieme, lì sul campo, a collaborare. Inoltre, come è risaputo, al termine delle partite, non commento mai le decisioni arbitrali o le moviole televisive. Nel male come nel bene. Sono uno dei pochi che lo fa e anche ai miei calciatori dico sempre di non parlare degli arbitri nelle interviste. Considero queste mie scelte una forma di rispetto per la categoria arbitrale e proprio per questo motivo chiedo rispetto quando mi rivolgo per avere delle spiegazioni sulle loro decisioni in campo».