Sampdoria, Ferrero: «Sono sensitivo. Muriel? Prendetelo nel c…»

Sampdoria: Massimo Ferrero commenta esterrefatto la vittoria dei suoi in rimonta contro il Sassuolo. Parlando di calciomercato si concentra sulle voci per Muriel: «L’ho coccolato, ora chi lo vuole paghi la clausola»

Una vittoria in rimonta fantastica contro il Sassuolo: cose che, a Marassi, non si vedevano da tanto tempo. Eppure il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero sentiva che sarebbe andata così, che in un modo o nell’altro i blucerchiati avrebbero vinto in modo spettacolare. A raccontarlo lui stesso, in zona mista, a fine partita: «Io lo sapevo: sono vecchio, ma a volte pure sensitivo… Quando perdevamo per due gol mi sono girato verso Antonio Romei e gl’ho detto: “Vinciamo noi 3 a 2, perché se c’è una giustizia divina, deve intervenire” – racconta Ferrero – . Potevamo vincere 5 a 0 se i nostri giocatori non si fossero mangiati tutti quei gol, ma menomale che è andata così, almeno i tifosi si sono divertiti. In queste gare c’è tutto: adrenalina, forza, cuore, corsa… La salvezza? Nella mia testa so quanti punti vorrei per il girone di andata, non voglio soffrire come l’anno scorso». CALCIOMERCATO SAMPDORIA, FERRERO: «MURIEL? C’È LA CLAUSOLA» – La settimana è stata contraddistinta anche dalle voci di mercato riguardanti il possibile interessamento del Napoli (ma non solo) per Luis Muriel: Ferrero però resta della sua idea, sul colombiano c’è una clausola (il presidente parla di 35 milioni di euro, in realtà per ora ne sono 28). «Muriel io lo seguivo ancora prima di diventare presidente, appena arrivato l’ho voluto ad ogni costo, pure se era infortunato. L’ho coccolato, l’ho pagato 12 milioni e mi avete criticato tutti perché avete detto che erano troppi. Adesso andate a prenderlo nel c… Se qualcuno lo vuole, mi deve pagare la clausola», la chiosa molto colorita del solito Ferrero.