2016

Sampdoria – Lazio (1-2): pagelle e tabellino

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Sampdoria – Lazio, Serie A 2016/2017, 16a giornata: formazioni ufficiali, pagelle, risultato, tabellino e sintesi, probabili formazioni ed info streaming gratis

Sampdoria – Lazio (1-2): tabellino

MARCATORI: Milinkovic-Savic (L) 40’, Parolo (L) 45’, Schick (S) 89’
AMMONITI: Radu (L), Regini (S), Biglia (L), Wallace (L), Parolo (L), Schick (S)
ESPULSI:
ARBITRO: Carmine Russo (Nola)

Sampdoria – Lazio: pagelle e sintesi

Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni 6.5, Pereira 5.5, Silvestre 5.5, Skriniar 5, Regini 4.5; Linetty 5 (al 76’ Djuricic s.v.), Torreira 5, Barreto 6 (al 56’ Schick 6.5); Fernandes 5.5 (al 46’ Praet 6); Quagliarella 5, Muriel 5.5. A disposizione: Tozzo, Eramo, Krajnc, Dodò, Palombo, Cigarini, Alvarez, Budimir. Allenatore: Marco Giampaolo

Lazio (4-3-3): Marchetti 6 (al 46’ Strakosha 6), Basta 6.5, De Vrij 6, Wallace 6, Radu 6; Parolo 7, Biglia 6.5 (al 65’ Keita 6), Milinkovic-Savic 7.5; Felipe Anderson 7.5 (all’87’ Lukaku s.v.), Immobile 5.5, Lulic 6.5. A disposizione: Vargic, Hoedt, Bastos, Patric, Lombardi, Leitner, Kishna, Murgia, Djordjevic. Allenatore: Simone Inzaghi

SAMPDORIA – IL MIGLIORE

Puggioni 6.5: Evita alla sua Sampdoria di capitolare e permette quantomeno alla partita di restare tale fino agli ultimi minuti: già attento nel primo tempo ed incolpevole in occasione dell’uno-due ravvicinato biancoceleste, in avvio di ripresa salva sullo spauracchio Anderson con un grande intervento, si immola poi in uscita su Immobile pronto a depositare in rete.

SAMPDORIA – IL PEGGIORE

Regini 4.5: Ok, Anderson è imprendibile, ma la sua opposizione è praticamente inesistente: in occasione della rete di Milinkovic-Savic lascia tutto solo Linetty non raddoppiando la marcatura del brasiliano, per cui è un gioco da ragazzi passare contro un avversario non del suo passo e servire l’assist perfetto. In occasione della seconda rete è diretto colpevole: perde totalmente la posizione dell’avversario, che vanta un’autostrada e dunque tempo per effettuare la scelta giusta. Ammonizione del tutto evitabile. Disastroso.

LAZIO – IL MIGLIORE

Felipe Anderson 7.5: Spacca letteralmente il primo tempo rompendone l’equilibrio con due assist da fantascienza, rispettivamente sesto e settimo del suo campionato (primatista della specialità), entrambi spazzando via la resistenza dei suoi opposti (gli sventurati Linetty e Regini). Fattore esplosivo di una Lazio che ha già dimostrato di sapersi mettere alle spalle la fresca delusione del derby capitolino: esame di maturità superato a pieni voti.

LAZIO – IL PEGGIORE

Immobile 5.5: La difesa della Sampdoria questa sera è in versione ballerina, fattore che dovrebbe agevolare il centravanti della nazionale italiana e consentirgli di tornare al gol: la prestazione è tutt’altro che insufficiente, ma fallisce due nette occasioni a tu per tu con Puggioni e non chiude la gara, già sul risultato di 0-0 era apparso meno cattivo e rapace rispetto ai suoi giorni migliori.

SampdoriaLazio 1-2, succede tutto nel finale di primo tempo: due spaventose accelerazioni di Felipe Anderson ed altrettanti assist in ordine per Milinkovic-Savic e Parolo. Serve a poco la rete di Schick nel finale di gara. Uomini di Inzaghi che si portano a quota 31, ad una lunghezza da Roma e Milan che si affronteranno nel posticipo di lunedì sera, blucerchiati fermi a 22.

PRIMO TEMPO – L’avvio è a tinte biancocelesti: ritmo alto impresso alla gara dagli uomini di Inzaghi, predominio qualitativo e territoriale. Prima conclusione nello specchio arriva al 9’ minuto ed è targata Basta, sugli sviluppi di un’azione confusa irrompe il serbo e calcia rasoterra, attento Puggioni, dall’altra parte ci prova Linetty ma è pronto Marchetti. La grandissima chance arriva al 15’ ed è per la Lazio: Immobile apre alla perfezione per Felipe Anderson che aspetta il movimento del centravanti e ricambia, colpo di testa da posizione perfetta e senza marcatura, ma Immobile non angola a dovere e colpisce tra le braccia dell’estremo difensore blucerchiato. Attivo Bruno Fernandes: al 21’ perde il tempo per servire gli attaccanti ma si crea lo spazio per colpire in prima persona, ancora reattivo Marchetti. Grande azione della Lazio tutta in velocità al 29’: asse Immobile-Anderson-Lulic, il bosniaco ritarda la scelta quel tanto che basta a vanificare il tutto. Partita meno precisa con lo scorrere dei minuti: continua a lasciarsi preferire la Lazio, che però sbaglia qualcosa in termini di linee di passaggio. Al 40’ minuto il meritato vantaggio della Lazio: accelerazione bestiale di Felipe Anderson che lascia sul posto Linetty, il raddoppio di Regini non arriva, cross perfetto per Milinkovic-Savic che sovrasta la retroguardia biancoceleste e spedisce in rete con un gran colpo di testa. Al 43’ Puggioni salva la Samp dal crollo con un vero e proprio miracolo ravvicinato su Immobile, al 45’ minuto la Lazio trova il raddoppio: assist ancora non casualmente firmato Anderson (ben sette in campionato) e spaccata di Parolo che non lascia scampo a Puggioni. Risultato all’intervallo: 0-2!

SECONDO TEMPO – Due sostituzioni, una per parte: Praet per Fernandes, Strakosha per Marchetti. Letteralmente straripante Felipe Anderson: al 7’ minuto si sposta il pallone sul destro e con naturalezza calcia un bolide verso Puggioni, che ci mette i pugni ed evita alla sua Samp di capitolare. Sampdoria ridisegnata in chiave offensiva da Giampaolo ma i risultati tardano arrivare: qualcosa in termini di spirito, ma manca la necessaria convinzione contro un avversario – va ricordato – decisamente strutturato. Capitolini vicini al tris al 19’: Immobile lanciato a campo aperto, provvidenziale l’uscita a valanga di Puggioni per chiudere lo specchio al centravanti della nazionale italiana. Al 23’ la retroguardia di Inzaghi dimentica Silvestre tutto solo in piena area, colpo di testa alta sulla traversa, dopo pochi istanti ci prova anche il subentrato Praet senza esito favorevole. Ripartenza fulminea della Lazio al 26’: perfetto il filtrante di Keita per Immobile che continua a sciupare e grazia Puggioni con un tiro impreciso. Al 28’ punizione potente di Quagliarella dal limite e gran parata di Strakosha che si supera con istinto e reattività. Buon destro di Torreira al 36’: tentativo ambizioso ma la palla esce per questione di centimetri, al 37’ destro debole di uno spento Quagliarella, che ci prova anche al 42’ con un interessante colpo di testa in anticipo, nulla di fatto. Al 44’ minuto segna la Sampdoria: fa tutto l’ottimo Schick, subentrato nella ripresa, salta secco Parolo e calcia con potenza impallinando un colpevole (concorso di colpe) Strakosha. Troppo tardi: Sampdoria – Lazio 1-2.

SUPER ANDERSON – Decisamente più Lazio che Sampdoria in un gradevole primo tempo: più qualità e controllo della palla, più spirito d’iniziativa. Ad ogni modo i blucerchiati non recitano la parte della vittima sacrificale ma provano quantomeno a ribattere non appena nelle possibilità di farlo. Il vantaggio finale della Lazio è però a dir poco meritato: confezionato sull’asse dei tre migliori in campo, uno straripante Anderson brucia tutti e serve i due assist – il sesto ed il settimo del suo campionato – rispettivamente a Milinkovic-Savic e Parolo. Nella ripresa la Lazio fa valere la sua più efficace struttura ed al netto di qualche brivido finale porta via tre punti d’oro: riparte la corsa, deludente la Sampdoria.

Sampdoria – Lazio: formazioni ufficiali

Il ballottaggio in casa Lazio se lo aggiudica Lulic: Keita si accomoda in panchina. Giampaolo preferisce Linetty a Praet: sarà lui a completare la mediana con Torreira e Barreto.

Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni, Pereira, Silvestre, Skriniar, Regini; Linetty, Torreira, Barreto; Fernandes; Quagliarella, Muriel. A disposizione: Tozzo, Eramo, Krajnc, Dodò, Palombo, Cigarini, Djuricic, Praet, Alvarez, Budimir, Schick. Allenatore: Marco Giampaolo

Lazio (4-3-3): Marchetti, Basta, Wallace, De Vrij, Radu; Parolo, Biglia, Milinkovic-Savic; Felipe Anderson, Immobile, Lulic. A disposizione: Strakosha, Vargic, Hoedt, Bastos, Lukaku, Patric, Lombardi, Keita, Leitner, Kishna, Murgia, Djordjevic. Allenatore: Simone Inzaghi

Sampdoria – Lazio: probabili formazioni e pre-partita

SAMPDORIA, REGINI: “Affronteremo una Lazio arrabbiata dopo la sconfitta del derby ma è qualcosa che già sappiamo e ci siamo preparati al meglio. Prima venivano meno i risultati ma mai le prestazioni, con il duro lavoro siamo riusciti ad ottenere anche quelli, dobbiamo ulteriormente migliorare”.

LAZIO, RADU: “Abbiamo perso il derby ma con una grande prestazione stasera vogliamo cancellare la tristezza dei nostri tifosi. Se riusciremo a vincere le prossime gare ci rialzeremo da questa grande delusione”.

Gara molto importante per le ambizioni di entrambe: la Sampdoria si interroga sulla sua identità, metà classifica o con la possibilità di puntare a qualcosa in più rispetto ad un campionato tranquillo? La Lazio deve invece reagire alla batosta incassata nel derby, più sotto il profilo del morale che della contesa sul campo. Ballottaggio tra i blucerchiati: Linetty e Praet per una maglia, così come in casa biancoceleste, dove sono Lulic e Keita a contendersela. Dovesse essere preferito il primo, sarebbero da valutare potenziali modifiche dell’approccio.

Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni, Pereira, Silvestre, Skrinian, Regini; Barreto, Torreira, Praet; Fernandes; Quagliarella, Muriel. A disposizione: Tozzo, Eramo, Krajnc, Dodò, Palombo, Cigarini, Djuricic, Linetty, Alvarez, Budimir, Schick. Allenatore: Marco Giampaolo
Lazio (4-3-3): Marchetti, Basta, Wallace, De Vrij, Radu; Parolo, Biglia, Milinkovic-Savic; Felipe Anderson, Immobile, Lulic. A disposizione: Strakosha, Hoedt, Bastos, Lukaku, Patric, Lombardi, Keita, L.Alberto, Murgia, Djordjevic. Allenatore: Simone Inzaghi

Sampdoria – Lazio: dove vederla in tv

La partita sarà trasmessa a partire dalle ore 20.45 in diretta satellitare sulle frequenze di Sky Sport o in digitale terrestre su quelle di Mediaset Premium, oltre che in streaming su app per smartphone, pc e tablet Sky Go e Premium Play.

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