L’Osservatorio calcistico del Cies ha analizzato il valore dei giocatori in rapporto al prezzo dei cartellini

Il calciomercato di gennaio si è ormai concluso, e adesso le società iniziano a fare le proprie valutazioni, sia per quanto riguarda il rendimento effettivo dei nuovi acquisti, sia valutando come le spese incidono sul bilancio della società stessa. A tal proposito i club potrebbero avvalersi dello studio realizzato dall’Osservatorio calcistico del Cies (Centro Internazionale di Studi sullo Sport), pubblicato oggi dal Secolo XIX. 

IL MODELLO – L’Osservatorio ha cercato di analizzare gli acquisti del mercato invernale tramite un modello statistico studiato appositamente, e che prevede l’analisi del cartellino dei giocatori in base alle loro caratteristiche ed al confronto con l’acquisto di giocatori simili. Ne sono emersi dati interessanti. Mentre giocatori come Bony, passato al City per 32 milioni -ovvero 5.7 in più rispetto al parametro Cies-, sono considerati acquisti per cui si è speso più di quanto valgono, risultati interessanti riguardano la Sampdoria.

AFFARI – Al settimo posto della classifica -basata su dieci posizioni- troviamo Luis Muriel, pagato dai blucerchiati 10,5 milioni, ovvero 2,3 in più rispetto a quanto risulta dall’analisi del Cies. Anche Bonazzoli è stato pagato di più rispetto al valore: 4,5 contro una valutazione di 2,4. L’affare invece è stato Duncan, per Ferrero: valutato 5,3, il giocatore è arrivato in blucerchiato per 3 milioni.